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BergamoScienza chiude con un premio Nobel

Gran finale domani, domenica 21 ottobre, per la XVI edizione di BergamoScienza. La manifestazione di divulgazione scientifica ha visto alternarsi in 16 giornate oltre 160 eventi, tutti gratuiti – conferenze, laboratori interattivi, spettacoli, mostre – scienziati di fama internazionale.

La chiusura sarà affidata al Premio Nobel per la Medicina 2006 Craig Cameron Mello. Al Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo, dalle 17, il biochimico statunitense terrà la lezione magistrale Zittire i geni. Una storia da Nobel dedicata a Rita Levi Montalcini. 

Nel corso dell’evoluzione le cellule hanno sviluppato diverse strategie per silenziare i geni che non devono essere tradotti in proteine. Alcuni di questi meccanismi di silenziamento sono in grado di passare da una generazione all’altra, ma la scoperta inattesa di uno di questi – RNA interference – ha cambiato la storia della ricerca biomedica, dando origine ad importanti innovazioni terapeutiche ed è valsa ai suoi scopritori il premio Nobel per la Medicina 2006. Craig Cameron Mello insieme ad Andrew Zachary Fire, ricercatore della Stanford University School of Medicine e del Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, ricevette il Premio Nobel per gli studi pubblicati nel 1998 che dimostravano la scoperta di un meccanismo di controllo del flusso d’informazione genetica della cellula.

Domani si svolgeranno anche altri incontri, sempre al Centro Congressi Giovanni XXIII. La mattinata si aprirà alle 9,30 con la conferenza L’algoritmo della vita collettiva, che vedrà protagonisti l’esperta informatica Stefania Bandini del Centro di Ricerca Sistemi Complessi e Intelligenza Artificiale (Università di Milano-Bicocca e RCAST- Università di Tokyo) e il biologo cellulare Giorgio Scita (Università Milano-Bicocca, IFOM Istituto FIRC di Oncologia Molecolare). Cosa accomuna il traffico cittadino e la diffusione delle metastasi in un corpo malato? Saranno algoritmi, intelligenza artificiale e tecnologie di imaging a svelare regolarità e segreti dei fenomeni di spostamento collettivi.

Alle 11,30 nell’incontro Il segreto della vita. I misteri della duplicazione cellulare il biochimico Kim Ashley Nasmyth dell’Università di Oxford spiegherà uno dei problemi della biologia cellulare rimasti a lungo irrisolti, la mitosi. Illustrerà al pubblico le profonde implicazioni per la nostra comprensione della vita legate alla scoperta che lui ha fatto del meccanismo di segregazione cromosomica durante la divisione cellulare e come questo può aiutarci a combattere diverse malattie.

La rivoluzione silenziosa è il titolo dell’incontro che si terrà alle 15 con Maria Chiara Carrozza della Fondazione Don Carlo Gnocchi-Onlus, Salvatore Majorana del Parco Scientifico e Tecnologico Kilometro Rosso e Gianvito Martino del Comitato Scientifico di BergamoScienza, sull’automazione e la sfida della società robotica che ha già rivoluzionato il mondo industriale. Oggi grazie allo sviluppo della robotica e dei nuovi algoritmi di intelligenza artificiale si sta iniziando a sostituire l’attività umana anche nei settori più complessi, incluso il mondo del lavoro e della produzione. Un’apparente minaccia che potrebbe rivelarsi una straordinaria opportunità.

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