Edizione speciale, quest’anno, per il Cinghialetto d’oro. La decima edizione della gara canora di Peia sarà in versione interamente live. Sul palco, inoltre, torneranno i protagonisti degli anni scorsi.
Una sorta di “best of”, dunque, arricchito con musica rigorosamente dal vivo. «All’inizio dell’anno ho sottoposto un nuovo progetto all’Amministrazione comunale, al Gruppo iniziative oratorio e all’associazione Peia’s Friends che mi danno una mano per questa iniziativa – spiega l’organizzatore, Giampiero Carminati -. L’idea è stata di realizzare un’edizione con le basi di tutte le canzoni suonate dal vivo. Un gruppo di ragazzi della nostra valle da giugno si sta preparando per questa serata».
Per festeggiare il decimo anniversario sono stati chiamati a raccolta anche i partecipanti delle precedenti nove edizioni. «Hanno risposto in 15 – sottolinea Carminati -. Alcuni di loro, nel frattempo, si sono trasferiti in altre zone della Bergamasca, ma hanno voluto esserci lo stesso». L’organizzazione si è data da fare per accoglierli al meglio: «C’è stato un grosso impegno, anche a livello economico, perché per la musica dal vivo abbiamo dovuto adeguare anche l’impianto sonoro».
Il Cinghialetto d’oro, dunque, diventa grande. Come i suoi cantanti. «Nel 2009 questa iniziativa era nata per coinvolgere i ragazzi delle scuole elementari di Peia – ricorda Carminati -. Nel frattempo, i ragazzi sono cresciuti e adesso hanno anche 20 o 25 anni. Il paese ha sempre risposto molto bene e l’evento si rivela ogni volta un successo». Tutto fa pensare che sarà così anche quest’anno. Appuntamento sabato 17 novembre alle 20,45 all’oratorio di Peia.
