Dopo avere pubblicato nei mesi scorsi “L’uomo del Moschel” (2018), Davide Sapienza ha ultimato un libro su cui stava lavorando da diversi anni: “Il Geopoeta, avventure nelle terre della percezione”.
Il libro si apre con la rappresentazione dello sfruttamento del suolo e del sottosuolo. L’autore si sofferma quindi sul valore della geografia e suggerisce interrogativi sul rapporto tra uomo e Terra.
Nei prossimi giorni prenderà il via una serie di presentazioni pubbliche della pubblicazione, a Decoder ecco un’anticipazione sui contenuti del libro.