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Dodici tappe tra Val Seriana e Sebino: l’Alta Via delle Grazie si svela ad Ardesio

Qualcuno lo ha definito il “Cammino di Santiago bergamasco”. È l’Alta Via delle Grazie, itinerario tra i luoghi più suggestivi della Val Seriana e dell’Alto Sebino attraverso 17 santuari.

Dopo una fase di rodaggio, il cammino prenderà il via ufficialmente il 1° maggio. L’iniziativa verrà presentata martedì 2 aprile ad Ardesio (sala consiliare del municipio alle 20,45). «Abbiamo scelto Ardesio perché è il punto centrale del percorso. L’invito è rivolto a chi vuole conoscere il progetto, percorrere il cammino o offrire ospitalità e servizi lungo le tappe – sottolinea Fabrizio Zucchelli, presidente di Vivi Ardesio -. Come associazione abbiamo sposato in pieno questa iniziativa perché uno dei settori in cui stiamo operando è proprio il turismo religioso».

L’Alta Via delle Grazie si sviluppa lungo 315 chilometri tra la Valle Seriana e l’Alto Sebino, da percorrere a piedi in 12 tappe (ma c’è anche una versione più corta con 7 tappe). L’itinerario collega 17 santuari mariani e chiese, ma anche bellezze artistiche, sentieri immersi nella natura, con la possibilità di assaporare la cucina del territorio e usufruire dell’ospitalità.

Foto dal sito www.altaviadellegrazie.it

Durante la presentazione, Gabriella Castelli (ideatrice del cammino con Giovanni Battista Merelli) racconterà con Marco Scarpellini (collaboratore del progetto) le esperienze che hanno portato alla creazione del cammino e la filosofia che ha guidato la progettazione. Attraverso un video, la testimonianza di pellegrini che hanno percorso l’intero cammino e la lettura di passi dai diari di bordo scritti da alcuni pellegrini sarà possibile conoscere i tratti distintivi dell’itinerario. Tra le novità che saranno presentate il tracciato per percorrere il cammino in bicicletta.

«Un aspetto che riteniamo importante è quello dell’ospitalità  – osserva Giovan Battista Merelli -. Ci aspettiamo persone anche dall’estero e perciò intendiamo far sì che nelle diverse tappe ci sia disponibilità all’accoglienza. Questo per dar modo ai pellegrini di toccare con mano la realtà del paese dove vengono ospitati così da creare anche un clima di condivisione. Il cammino si potrà percorrere, con la possibilità di essere ospitati, durante i sei mesi che vanno dal 1° maggio al 31 ottobre». Tutte le informazioni sul sito internet www.altaviadellegrazie.it.

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