FeaturedNotizie

Villa d’Ogna, si cercano testimonianze sulla Festi Rasini

Ad agosto l’oratorio “Beato Alberto” di Villa d’Ogna ospiterà la sesta edizione di “Incroci tra arte, storia & fotografia”. L’iniziativa è promossa dall’associazione culturale Vdo Art e, come negli anni passati, vuole approfondire un pezzo di storia del paese.

«Per questa edizione abbiamo scelto il tema della manifattura Festi Rasini – spiega Tommy Bonicelli, presidente di Vdo Art -. Significa la storia del Novecento, il passaggio alla modernità del nostro territorio. La Festi Rasini coinvolge la maggior parte delle nostre famiglie: praticamente tutti abbiamo avuto qualcuno che ha lavorato nello stabilimento».

La manifattura Festi Rasini venne costituita ufficialmente il 9 marzo 1889. Il nome deriva dai due soci: il conte Giovanni Festi e il commendatore Cesare Rasini. La prima pietra venne posta alla presenza della regina Margherita di Savoia. Grazie al successo dell’azienda, a Villa d’Ogna arrivarono parecchie persone, non solo dai paesi vicini. Nel 1940, l’azienda arrivò ad occupare 1400 operai. Dagli anni ’70 ci furono diversi passaggi fino alla chiusura dello stabilimento nei decenni successivi.

L’associazione Vdo Art vuole ricostruire nei dettagli questa storia. «Chiediamo di segnalarci i nomi di persone che possano aver lavorato alla Festi Rasini – prosegue Bonicelli -. Cerchiamo testimonianze, fotografie, oggetti, documenti che riguardino il periodo di apertura dello stabilimento, ma anche del villaggio industriale. Tutto il materiale raccolto sarà poi rielaborato e presentato nell’ambito della sesta edizione di “Incroci”, in programma dall’11 agosto».

Le persone che avessero del materiale o qualcosa da raccontare può contattare l’associazione Vdo Art su internet, via mail o Facebook. Oppure è possibile rivolgersi alla biblioteca di Villa d’Ogna negli orari d’apertura.

Condividi su:

Continua a leggere

Operaio cade a Cerete, interviene l’elicottero
Da Valbondione al Coca, spettacolo Orobie Vertical