C’è stato un riscontro immediato alla lettera di denuncia, sottoscritta da 44 persone, sulla situazione di «degrado, spaccio e atti molesti» a Comenduno di Albino.
Il comandante della stazione carabinieri di Albino, maresciallo Francesco Chiofalo, ha convocato oggi (mercoledì 9 ottobre) l’avvocato Pietro Fassi, delegato dai 44 firmatari, al fine di comprendere meglio i contorni della denuncia.
«Il maresciallo Chiofalo – spiega l’avvocato Fassi – ha riferito suo malgrado di essere a conoscenza del problema e di avere già attivato, ancor prima della trasmissione della denuncia, un servizio preventivo che verrà oltremodo rinforzato al fine di risolvere definitivamente il problema, chiedendo altresì e offrendo piena collaborazione ai cittadini onesti di Albino ed evidenziando l’essenzialità di uno scambio di informazioni fra il cittadino e le forze dell’ordine».
L’avvocato Fassi conclude: «Siamo a ringraziare i carabinieri di Albino e il maresciallo Chiofalo per il pronto intervento e la sensibilità nonché la professionalità dimostrata».