Il dialogo con i propri comuni si semplifica per gli oltre 8500 cittadini dell’Unione della Presolana. Grazie allo Sportello telematico polifunzionale potranno presentare online tutte le pratiche, a qualunque ora del giorno, senza dover andare in municipio. Basterà uno smartphone, un tablet o un pc.
Il nuovo servizio, presentato questa mattina (sabato 26 ottobre) al Centro museale di Rovetta, è già operativo. L’accesso può avvenire dal sito internet dell’Unione oppure da quello di ognuno dei cinque Comuni (Cerete, Fino del Monte, Onore, Rovetta, Songavazzo). «Di fatto, con lo Sportello telematico polifunzionale le amministrazioni pubbliche entrano nelle case dei cittadini – ha spiegato Doriana Scandella, responsabile del servizio Affari generali dell’Unione -. Tutte le pratiche fino ad ora consegnate in forma cartacea adesso potranno essere comodamente presentate da casa. Il cittadino ha la garanzia che la sua richiesta arrivi al protocollo e la possibilità di controllare ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento».
Il percorso è iniziato negli anni scorsi con le pratiche dell’Ufficio tecnico e dello Sportello unico per le attività produttive. Ora il servizio si allarga. «Ad esempio – ha aggiunto Doriana Scandella -, il cittadino che ha bisogno di un certificato anagrafico potrà, attraverso lo Sportello telematico polifunzionale, accedere all’apposita sezione dove troverà il modello da compilare. Si verrà guidati attraverso i vari campi, al termine il documento dovrà essere firmato digitalmente e verrà trasmesso alla posta elettronica certificata del Comune. Sarà quindi automaticamente protocollato e preso in carico dall’ufficio».
Per accedere allo Sportello servirà quella che viene definita autenticazione forte, quindi sicura. «Si potrà usare lo Spid (Sistema pubblico d’identità digitale, ndr), strumento ormai diffuso: basta scaricare un’app sul telefono tramite la quale accedere al servizio. Oppure la carta regionale dei servizi. In questo caso serve il lettore, ma tanti cittadini l’hanno già in casa ad esempio per accedere ai servizi sanitari», ha detto ancora Scandella.
Tutto questo non significa che chi non ha ancora molta confidenza con gli strumenti digitali non possa continuare a sbrigare le pratiche in municipio. Gli impiegati allo sportello ci saranno ancora. «Ci adeguiamo ai cambiamenti che negli ultimi anni hanno coinvolto tutti i settori e la vita di ciascuno di noi – ha sottolineato la presidente dell’Unione (e prima cittadina di Cerete), Cinzia Locatelli -. Tra gli obiettivi c’è quello di rendere più snelli i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione e di renderli possibili in qualunque momento. Ci auguriamo che questa opportunità venga colta positivamente».
Il nuovo servizio è stato impostato per essere facilmente accessibile a tutti i cittadini. «La grafica risponde alle linee guida per il design della pubblica amministrazione – ha osservato Luigi Marzano, tecnico di Globo srl, la società che ha seguito il progetto -. Il sito è fatto anche per essere consultato da ipovedenti. Quindi può essere letto dagli appositi strumenti dei browser e anche l’accoppiamento cromatico utilizzato facilita la consultazione».