Notizie

I carabinieri di Bergamo arrestano latitante ricercato in Slovenia

I carabinieri di Bergamo hanno arrestato un latitante ricercato in Slovenia. L’uomo, 46enne bergamasco, assieme ad altri due complici della stessa provincia, nel 2012 effettuò una rapina in un’agenzia della “Banca Koper” di Sezana, località slovena dove, sotto la minaccia delle armi, si fece consegnare 280.000 euro.

La Polizia slovena indirizzò le indagini verso dei professionisti del settore. I rapinatori infatti giunsero sul posto a bordo di motociclette lì abbandonate. Dopo “il colpo” si diedero alla fuga a bordo di un’auto rubata, lasciata parcheggiata nelle vicinanze. Fecero perdere le loro tracce fino ad un’altra località dove effettuarono il cambio con una vettura dotata di targhe alterate, lasciata a disposizione per la parte finale della fuga.

Le successive indagini portarono all’individuazione dei componenti del gruppo – attivi fin dal giugno 2012 – e alla successiva sentenza definitiva decretata dalla Corte distrettuale di Koper. L’uomo fu condannato alla pena definitiva di 3 anni e 11 mesi per i due capi di imputazione del Codice penale sloveno concernenti la “Rapina e occultamento continuato in ambito della partecipazione ad una organizzazione criminale composta da più persone”, pena mai scontata in quanto rientrato in Italia. I complici, invece, vennero arrestati dalle autorità slovene che fecero scontare la pena in Slovenia.

Nell’ambito delle attività di ricerca dei latitanti da parte del Nucleo investigativo di Bergamo, è stata verificata la presenza sul territorio del ricercato e individuato il luogo dove dimorava. Ottemperate le pratiche legate all’internazionalizzazione del provvedimento, i carabinieri hanno provveduto all’esecuzione dell’arresto ai fini dell’estradizione. L’uomo è stato messo a disposizione delle autorità italiane e slovene e temporaneamente trasferito in Via Gleno per lo svolgimento dell’iter previsto.

Condividi su:

Continua a leggere

Soccorsi sulle piste, giornata di interventi per l’elicottero
Arrestato per spaccio, giovane operaio ai domiciliari