Lo tsunami Coronavirus ha interessato, con intensità diverse, tutti i territori della Bergamasca, Val di Scalve compresa. Anche nell’ottica di rassicurare popolazione e turisti, le amministrazioni comunali scalvine hanno avviato una campagna di screening.
“Per cercare di superare meglio il senso di smarrimento che il Covid-19 ha lasciato – spiega il primo cittadino di Vilminore e presidente della Comunità Montana Pietro Orrù – abbiamo deciso di dare a tutti la possibilità (turisti compresi) di sottoporsi ai test. In un unica seduta vengono effettuati entrambi gli esami (sia il sierologico, sia il tampone)”.
Il costo è di 70 euro (sierologico + tampone). “In caso di positività al tampone – continua Orrù -, Regione Lombardia provvederà al rimborso di una quota pari a 62,89 euro”.
Necessaria la prenotazione
“L’interesse va indicato telefonando al proprio comune scalvino di riferimento – prosegue Orrù – indicando nome, cognome, codice fiscale e recapito telefonico. I test, ricordo che si tratta di una possibilità e non di un obbligo, verranno eseguiti già dalla prossima settimana direttamente in Val di Scalve (la location sarà individuata in funzione del numero di richieste) ed analizzati presso i laboratori Habilita Spa. Tutti i risultati verranno comunicati all’ATS di residenza”.