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“Il libro è servito”: a Clusone non solo piatti caldi a domicilio

“Il libro è servito”: a Clusone, oltre alle consegne di piatti pronti a domicilio, che diversi ristoranti e bar hanno organizzato come risposta alla chiusura prevista dalle imposizioni anti-contagio, a casa è possibile vedere arrivare anche un bel libro.

Con il DPCM dello scorso 3 novembre, le biblioteche sono chiuse al pubblico da venerdì (sino almeno al 3 dicembre). Ma il servizio prestiti non si è interrotto: ha solo cambiato formula.

Da lunedì 9 novembre sono attivi infatti i servizi “CLUBI Prendi e Vai: Libri d’asporto” e la consegna a domicilio.

«La biblioteca ha dovuto individuare formule alternative con cui garantire il prestito dei libri – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Clusone Alessandra Tonsi -. Inizialmente non ci sono arrivate indicazioni sulle possibili attività: con il DPCM era solo indicata solo la chiusura al pubblico. I servizi attivi dal 9 novembre sono 2. Vi sarà la possibilità di prenotare il materiale da casa attraverso piattaforme online (o con una telefonata), prenotare il ritiro e recarsi in sede. Sulla porta (non è possibile accedere) verrà consegnata una busta con quanto richiesto. Ricordo che anche i libri vengono posti in quarantena. Il secondo servizio è pensato per le fasce più a rischio: over 65 o persone con disabilità. Un giorno alla settimana, al mattino (il giovedì), verrà effettuata la consegna a domicilio. Il materiale imbustato verrà lasciato sul cancello di casa. Confidiamo che questi servizi possano risultare utili e impiegati dai nostri utenti».

Ecco che allora sotto casa non ci saranno solo piatti fumanti, ma anche qualcosa con cui alimentare la mente o evadere un po’ da queste giornate.

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