Attestato di merito per Ascom Confcommercio di Bergamo. Un riconoscimento dall’Azienda socio sanitaria territoriale (Asst) Bergamo Est per l’impegno profuso, il lavoro svolto e la solidarietà dimostrata durante il periodo dell’emergenza Covid-19.
Grazie infatti all’appello di Ascom Formazione-Accademia del Gusto a seguito della richiesta di aiuto del dottor Luca Urbani, responsabile dei servizi logistici-alberghieri dell’Asst Bergamo Est, la lunga catena della solidarietà bergamasca è arrivata anche nelle cucine degli ospedali di Seriate, Alzano e Piario. Durante il lockdown di marzo e aprile, una cinquantina di cuochi diplomati e operatori della ristorazione hanno prestato servizio a titolo gratuito e volontario. Un gesto a fin di bene, che ha visto tantissimi associati farsi avanti per dare una mano ai “colleghi” delle mense degli ospedali.
«Grazie alla preziosa collaborazione di Ascom Confcommercio Bergamo, la partecipazione del nostro territorio, durante la prima ondata di marzo, è arrivata anche nelle cucine degli ospedali di Seriate, Alzano e Piario – ha sottolineato il dottor Francesco Locati, direttore generale dell’Asst Bergamo Est -. Ascom, attraverso il suo impegno, il suo appello e la sua mediazione, ci ha permesso di ospitare moltissimi volontari (cuochi, camerieri, personale di sala) delle nostre tre sedi e di continuare a garantire un servizio insostituibile e di vitale importanza come è quello della ristorazione. Il personale operativo nelle mense e nelle cucine non è stato risparmiato dalla pandemia, numerose erano le assenze per malattia. L’imperativo era comunque garantire i pasti a tutto il personale e ai degenti dei nostri presidi. Siamo veramente grati ai più di 50 volontari che in questi mesi hanno reso un servizio encomiabile alle nostre strutture, guidati da altruismo e generosità».
«Siamo molto orgogliosi di aver contribuito a mantenere operative le cucine e il servizio mensa degli ospedali coinvolti dall’iniziativa che è stata portata avanti dall’Accademia del Gusto – commenta Oscar Fusini, direttore di Ascom Confcommercio Bergamo -. Grazie un post su Facebook sono state raggiunte più di 13 mila persone e in pochi giorni abbiamo ricevuto 260 curriculum e l’azienda sanitaria ha autorizzato al lavoro negli ospedali più di 50 volontari. Voglio dedicare questo attestato ai cuochi, agli operatori e a tutti gli associati che si sono prodigati a fare del bene per Bergamo e per i bergamaschi tramite donazioni e iniziative spontanee e benefiche. Questo riconoscimento premia il merito di tante persone, prima che imprese, che hanno dato il loro contributo nei mesi più bui dell’emergenza sanitaria».
Alla consegna dell’attestato erano presenti il dottor Luca Urbani e il dottor Gianluca Vecchi, direttore amministrativo dell’Asst Bergamo Est.