Da alcuni giorni si pattina sul Lago d’Endine. Il gelo delle scorse settimane ha fatto effetto e la superficie, soprattutto nella zona di Spinone e Monasterolo, è ghiacciata. Diverse persone ne hanno approfittato, nonostante gli avvisi di pericolo messi a riva dai quattro Comuni (Endine Gaiano, Ranzanico, Spinone al Lago, Monasterolo del Castello).
«È una situazione affascinante, ma allo stesso tempo fonte di preoccupazione per noi amministratori – afferma il sindaco di Spinone, Simone Scaburri -. Tra l’altro, negli ultimi anni, grazie ai social il lago ghiacciato ha attirato ancor più attenzione. C’è interesse non solo da fuori provincia, ma anche da fuori regione. Ci sono arrivate richieste d’informazioni persino dalla Sicilia».
Ci sarebbe da esserne fieri, se non fosse per il problema sicurezza. «Non è possibile monitorare lo spessore del ghiaccio e definire le zone sicure e quelle pericolose – aggiunge Scaburri -. Inoltre, è un fenomeno provvisorio: basta la pioggia o un innalzamento improvviso delle temperature per rendere impossibile l’accesso al lago. Si tratta quindi di una situazione instabile. Per questo motivo abbiamo messo i cartelli che segnalano il pericolo».
Ormai già da alcuni anni i Comuni hanno rinunciato ad emanare ordinanze di divieto. «Riuscire a monitorare oltre 18 chilometri di costa era impossibile – sottolinea il sindaco di Spinone -. La zona più frequentata è quella tra Spinone e Monasterolo, dove il ghiaccio raggiunge uno spessore accettabile. Nonostante ciò, non siamo in grado di garantire l’accesso. Se fosse possibile, saremmo i primi a muoverci: il lago d’Endine potrebbe diventare la pista di pattinaggio forse più grande d’Italia. Ci stiamo pensando, ma non è un investimento facile».
Al problema sicurezza, quest’anno si sommano anche le misure anti Covid, soprattutto in questi giorni di zona rossa. «Passeggiate e attività motoria sono possibili solo in prossimità della propria abitazione. In caso di controlli, dunque, dovremmo sanzionare anche le persone che arrivano dai paesi vicini per farsi la pattinata. Non abbiamo le risorse per poterlo fare, quindi facciamo appello al rispetto delle norme».
Il sindaco di Spinone sottolinea invece la possibilità di frequentare il lago durante la stagione calda. «Un risvolto interessante in chiave turistica è quello legato alla balneabilità. D’estate il lago è accessibile, le acque sono pulite e quindi balneabili. Rilancio la scommessa di promuovere il lago per l’estate più che per l’inverno».
Questa sera (martedì 19 gennaio) un servizio al tg di Antenna2 delle 19,20 (canale 88 del digitale terrestre o in streaming).