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Avvistato a Clusone un raro ibis eremita

Estinti da alcuni secoli nel nostro Paese: negli anni scorsi sono stati reintrodotti grazie a un progetto con cui dal 2013 sono stati allevati e guidati nell’emigrazione 29 ibis eremita. 

Un esemplare con rilevatore gps è stato individuato mercoledì 24 marzo a Clusone. Guarda il video sulla nostra pagina Instagram (e segui la pagina). L’ibis eremita avvistato, “Lancillotto”, ha già raggiunto la zona di Sondrio. È possibile seguire il percorso su un apposita applicazione, “Track Animal”.

Nel dicembre 2020, dalle colonie di riproduzione a nord delle alpi, 120 esemplari avevano raggiunto la zona di svernamento in Toscana (presso l’Oasi WWF Laguna di Orbetello). Una quarantina di volatili si sono invece posizionati in punti diversi tra la Toscana e il nord Italia. Lancillotto arriva dal sud della Toscana.

Nel 2016 un ibis eremita è stato trovato morto in Valcamonica, ad Angone (Darfo Boario Terme). È stato centrato da più fucilate: sul corpo sono stati trovati oltre 80 pallini.

Ibis eremita nella parte bassa di Clusone

L’ibis eremita è una specie migratrice che era presente nell’Europa centrale fino al XVII secolo. Il progetto di reintroduzione Life+ Biodiversity è promosso dall’Unione Europea con partner Austria, Italia e Germania. Si tratta della prima esperienza di reintroduzione di una specie migratrice. Visita il sito del progetto al seguente indirizzo http://waldrapp.eu/index.php/it/it-home

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