A Valbondione c’è un tratto di pista ciclabile che non si potrà percorrere fino a dicembre. Come abbiamo scritto in questo articolo, la chiusura è stata decisa per consentire i lavori di realizzazione di una centralina idroelettrica a Fiumenero. Il consigliere di maggioranza (ed ex vicesindaco) Walter Semperboni ha espresso perplessità per l’ordinanza dell’Amministrazione comunale.
La sindaca Romina Riccardi spiega: «Il tratto di ciclabile può essere superato grazie al vecchio sentiero che dalla Stala di Mustacc porta a Gavazzo. Fra pochi giorni anche il punto in cui il sentiero sbocca sulla ciclabile, dalla Madonnina alla Stala di Mustacc, sarà chiuso a causa dei lavori per la centralina. Questo tratto si potrà percorrere solo durante i fine settimana. Questa fase dei lavori durerà circa un mese e poi, grazie al sentiero vecchio, si potrà di nuovo percorrere la ciclabile».
Intanto, nel capoluogo, è stata riaperta via Pianlivere, chiusa un mese fa dopo la caduta di alcuni massi. «Siamo intervenuti grazie al pronto intervento della Regione e al supporto del geologo Ghilardi per la messa in sicurezza. Sono stati rimossi i massi pericolanti e l’area è stata messa in sicurezza con reti paramassi. Il costo dell’intervento ammonta a circa 100 mila euro, interamente finanziato dalla Regione».