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Da luglio la Val Vertova sarà su prenotazione e a pagamento

Accesso contingentato, su prenotazione e a pagamento. Si possono riassumere così le tre novità dell’estate 2021 in Val Vertova. L’Amministrazione comunale di Vertova ha deciso di affrontare così il problema dell’elevato afflusso di gente registrato negli ultimi anni.

Nei mesi scorsi è stata costituita una commissione che ha lavorato a un regolamento approvato il 21 maggio in Consiglio comunale. A partire dal 5 luglio (e fino al 15 settembre), nella fascia oraria tra le 8 e le 17, l’accesso alla Val Vertova sarà a numero chiuso: non più di 1400 persone al giorno. «Abbiamo dovuto fissare un tetto per ridurre i rischi dovuti agli assembramenti – spiega Elio Paganessi, consigliere delegato alla gestione della Valle Vertova -. Metteremo un presidio gestito dalle associazioni e per superarlo servirà avere un biglietto. Sarà un pass pedonale che potrà essere preso online tramite i siti internet www.vallevertova.it o www.vallevertova.com oppure tramite un totem che sarà installato in piazza Vittorio Veneto, all’ingresso della strada per la valle».

Sul web il biglietto potrà essere prenotato, con la possibilità di scegliere il giorno dell’escursione. Il totem lo fornirà al momento (in paese ci saranno dei pannelli luminosi che indicheranno il numero di accessi ancora disponibili). Il pass costerà 2,50 euro per gli adulti e 1 euro per i ragazzi sotto i 18 anni. Sarà invece gratis per i bambini sotto i 13 anni, gli anziani al di sopra dei 70 anni, le persone diversamente abili e i loro accompagnatori (fino a un massimo di due accompagnatori per ogni persona con disabilità). Anche i residenti di Vertova dovranno avere il ticket (tariffa agevolata di 2 euro a stagione, acquisto su internet) e pure per loro l’accesso sarà contingentato (massimo 200 persone al giorno).

«Il sito internet per la prenotazione sarà online entro i prossimi quindici giorni – prosegue Elio Paganessi -, mentre il totem sarà installato solo verso fine luglio. In questa prima fase, quindi, invitiamo a utilizzare il web. Gli incaricati al presidio di controllo verificheranno che i visitatori abbiano correttamente acquistato il pass attraverso la scansione di un QR code riportato sul biglietto o sul cellulare dei visitatore».

Il consigliere delegato del Comune di Vertova spiega così la decisione di far pagare: «Il problema era limitare il numero di persone che raggiungono la Valle Vertova. L’unico modo per farlo era introdurre un sistema di prenotazione. Ma per avere sito internet, totem, pannelli luminosi, bisogna affrontare dei costi. Se però questo sistema funzionerà anche negli anni a venire, i soldi che il Comune ricaverà verranno investiti nella manutenzione della strada, nella posa dei bagni chimici, nella raccolta dei rifiuti e, comunque, per migliorare la fruibilità della Valle Vertova».

Da segnalare, infine, che non sarà più disponibile il servizio di bus navetta. La Valle Vertova si potrà raggiungere solo a piedi (la strada da marzo a ottobre è chiusa al traffico), lasciando l’auto nei parcheggi in paese.

Il servizio di Antenna2:

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