Da oggi, sabato 7 agosto, la comunità di Villa d’Ogna può tornare a vantare la presenza di un centenario in paese. A raggiungere il traguardo Alberto Fantoni, classe 1921, decano del paese.
Alberto Fantoni, prima di andare in pensione, ha lavorato per una vita alla Festi Rasini. È ancora in ottima forma, come si vede dalle foto. Oggi è stato festeggiato dai due figli e dai cinque nipoti. Anche l’Amministrazione comunale ha voluto far sentire la propria vicinanza in questo giorno di festa.
La sindaca Angela Bellini ha raggiunto il neo centenario per augurare, a nome di tutta la cittadinanza, «ancora una lunga vita di serenità». Con la prima cittadina c’erano il vicesindaco Luca Pendezza e il consigliere comunale Gabriele Noris. Anche Bruno Fantoni, figlio del festeggiato, è consigliere comunale.
Il 27 gennaio 2020, in occasione delle celebrazioni per il “Giorno della memoria”, Alberto Fantoni ha ricevuto dalle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella la medaglia d’onore per i cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti. Nato il 7 agosto 1921, Alberto Fantoni si trovò a combattere nel 24esimo battaglione fanteria venendo schierato sul fronte jugoslavo. Dopo l’8 settembre venne catturato dai tedeschi e deportato in un campo di lavoro di Germania.
Lui e il fratello Alessandro Guido, classe 1923, sono gli unici internati militari di Villa d’Ogna ancora in vita. Il 25 aprile di quest’anno l’Amministrazione comunale ha voluto onorarli insieme agli altri cittadini del paese che dovettero subire l’internamento nei campi di concentramento tedeschi.
Fino a pochi anni fa Villa d’Ogna ha festeggiato la decana della Bergamasca, Maria Tonoli, che si è spenta il 30 luglio 2019 all’età di 110 anni.
