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Il centro vaccinale di Albino resterà aperto, ma si sposterà di un piano

Ha raggiunto le 112 mila somministrazioni, il centro vaccinale di Albino. Aperto il 19 aprile negli spazi dell’auditorium comunale e gestito dalla cooperativa di medici di famiglia Iml (Iniziativa medica lombarda), avrebbe dovuto concludere la sua attività a ottobre. Invece resterà aperto, spostandosi solo di poco.

Il dottor Mario Sorlini, presidente della Cooperativa Iml, traccia un bilancio fino ad oggi: «Nei primi mesi, da aprile a agosto, abbiamo avuto un boom di accessi. È seguita una fase calante a settembre. Ora l’attività è ripresa perché molti cittadini, soprattutto lavoratori, avendo bisogno del Green pass sono venuti a farsi vaccinare. Arrivano circa 300 persone al giorno, ma anche 400 o 500».

Sono partite anche le vaccinazioni per la terza dose. «Abbiamo iniziato con i soggetti immunocompromessi, si tratta di persone con tumori o affette da malattie neurologiche gravi o in dialisi. A partire da lunedì 4 ottobre potranno vaccinarsi gli ultraottantenni che abbiano ricevuto la seconda dose da almeno sei mesi». Le prenotazioni, tramite la  piattaforma www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it, potranno essere effettuate a partire da domenica 3 ottobre (qui ulteriori informazioni).

La campagna per la terza dose porterà il centro vaccinale di Albino a rimanere aperto oltre la fine di ottobre. Sempre negli spazi dell’auditorium comunale di viale Aldo Moro, anche se in altri locali. «Dal 1° novembre ci sposteremo al piano superiore – spiega ancora il dottor Sorlini -. Avremo un numero di box inferiore, visto che le necessità potrebbero diminuire, ma saremo costantemente presenti».

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