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Albino, tornano ad aprirsi prospettive per le aree dell’ex Honegger e del Valseriana Center

Tornano ad aprirsi prospettive, ad Albino, per le aree dell’ex cotonificio Honegger e del Valseriana center. Merito di uno studio idraulico che mantiene tutta la potenzialità edificatoria e rende quindi appetibili i due comparti per possibili futuri investimenti.

Lo studio idraulico è stato approvato nei giorni scorsi in Consiglio comunale. «Il Piano gestione rischio alluvioni (Pgra) di Regione Lombardia e la relativa norma di applicazione aveva individuate queste aree in fasce ad alta esondabilità e allagabilità – spiega il sindaco di Albino, Fabio Terzi -. Sempre secondo la norma regionale, attraverso uno studio idraulico di dettaglio è stato possibile valutare l’effettivo rischio».

Lo studio ha riguardato l’asta del Serio, a partire dal ponte vicino alla stazione Teb di Albino fino alla passerella pedonale che collega Pradalunga con Nembro. Un tratto di circa 1500 metri. «I risultati sono stati che le aree dell’ex cotonificio Honegger e del Valseriana Center non risultano essere interessate a fenomeni di allagamento e di esondabilità. Vengono quindi confermate tutte le potenzialità edificatorie precedenti alla realizzazione del Pgra».

Le ricadute dello studio diventano quindi significative in prospettiva. «Siamo di fronte a due situazioni di fallimento, i due comparti sono ormai inattivi da alcuni anni (ad esclusione di alcune parti del Valseriana center, come supermercato e palestra, ndr) – prosegue il sindaco -. La speranza è quindi che nelle future aste di vendita ci sia un maggiore interesse a ritirare queste aree, visto che hanno riacquistato la piena potenzialità edificatoria. Sarebbe decisivo tornare a rendere operative e funzionali zone così importanti dal punto di vista industriale e commerciale».

Quanto alle possibilità di riqualificazione, il primo cittadino precisa: «Per quanto riguarda l’ex Honegger il nostro strumento urbanistico prevede ancora una forte percentuale di produttivo. C’è un’aliquota di commerciale e servizi, ma gran parte delle volumetrie risultano a destinazione produttiva. Per quanto riguarda invece l’area del Valseriana Center, che è la parte non ancora realizzata, la previsione è commerciale, direzionale e residenziale»

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