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Premio “Buona notizia” agli artigiani di Bergamo che realizzarono l’ospedale in Fiera

Bergamo protagonista al «Premio Buone Notizie» 2022. Tra i vincitori, infatti, ci sono gli artigiani orobici che costruirono l’ospedale da campo in fiera e il direttore di L’Eco di Bergamo Alberto Ceresoli. Premiati anche Ivan Zazzaroni, direttore del «Corriere dello Sport / Stadio», e Angela Frenda, direttore di «Cook» il mensile che racconta le storie di cucina del «Corriere della Sera».

Il prestigioso riconoscimento, giunto alla tredicesima edizione, è l’unico in Italia a premiare le «buone notizie», cioè non solo l’informazione corretta e completa, ma anche quella pronta a fare un passo in più raccontando la normalità positiva della società. Il «Buone Notizie» sceglie anche la «Buona notizia dell’anno» appena trascorso, in questo caso il 2021, in collaborazione con il «Corriere Buone Notizie». A vincere sono stati gli artigiani della Bergamasca che costruirono con gli alpini l’ospedale alla Fiera di Bergamo nel periodo più duro del lockdown.

I vincitori sono stati annunciati questa mattina a Caserta durante la messa per San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, celebrata dal vescovo del capoluogo di Terra di Lavoro, monsignor Pietro Lagnese. La consegna del riconoscimento, una scultura in bronzo, fusa appositamente dall’artista Battista Marello, avverrà in primavera, a causa della pandemia in corso. Normalmente si teneva nel pomeriggio del giorno della celebrazione per San Francesco di Sales.

Alberto Ceresoli

«Quest’anno dalla giuria popolare e dalla giuria tecnica sono usciti tre filoni straordinarii di giornalismo costruttivo per il nostro Paese – spiegano Michele De Simone e Luigi Ferraiuolo, rispettivamente presidente e segretario generale del Premio Buone Notizie – con Ivan Zazzaroni premiamo chi ha saputo interpretare il 2021 come l’anno dei grandi trionfi dello sport azzurro; con Angela Frenda, le buone notizie del territorio e della cucina che hanno reso più leggero un periodo cupo e con Alberto Ceresoli e Giacinto Giambellini (presidente di Confartigianato Bergamo, ndr) due facce della medaglia di Bergamo, capace di essere resiliente contro il covid grazie al giornale che ha fatto comunità e agli artigiani che hanno costruito la speranza».

Giacinto Giambellini

Il «Premio Buone Notizie – Civitas Casertana», è organizzato dal Comitato omonimo e gode del patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti nazionale e della Campania; della Fisc, Federazione italiana settimanali cattolici italiani; del Sindacato dei giornalisti campani; con partner e media partner «Il Corriere Buone Notizie del Corriere della Sera», «Il Mattino», «Famiglia Cristiana», «Tutto il bello che c’è-Tg2 Rai», «Tv2000» e «Inblu2000» Radio. Il premio – realizzato in partnership con Confindustria Caserta, il Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana Dop e la Bcc San Vincenzo De Paoli Terra di Lavoro – è sostenuto anche dallo Studio Legale Iaselli; dal Gruppo Mgt; dalla Reale Mutua Assicurazioni-Agenzia Generale di Caserta e da «Esagono».

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