Si avvicina il cambio di gestione per l’ufficio turistico di Clusone. Nei prossimi giorni in piazza Orologio arriverà Promoserio, dopo circa quarant’anni di Turismo pro Clusone. Un passaggio che non è stato indolore: il direttivo della Pro loco ha annunciato le dimissioni proprio per la decisione dell’Amministrazione comunale di separare il servizio di informazione e accoglienza turistica dall’organizzazione degli eventi.
Non solo. Tra i commercianti della cittadina è partita una raccolta firme per chiedere all’amministrazione di tornare suoi suoi passi. Il gruppo di minoranza in Consiglio comunale ha chiesto la convocazione di una seduta ad hoc per discutere della questione.
«Siamo pronti al confronto e all’ascolto – osserva il sindaco, Massimo Morstabilini -. Quelle dei commercianti e della minoranza sono richieste legittime, quindi vogliamo dare risposta. Martedì 15 febbraio, alle 20,30 all’auditorium delle scuole elementari, incontreremo i commercianti. Si tratta di un appuntamento che già avevamo in programma per discutere dell’attività dell’anno scorso e del 2022. Coglieremo l’occasione per affrontare anche questa importante tematica. Presto, inoltre, convocheremo un Consiglio comunale dove avremo modo di approfondire la questione».
In attesa dei due appuntamenti, il sindaco mette comunque alcuni punti fermi. «L’ufficio turistico è un servizio che un comune turistico come il nostro deve offrire. È lo sportello a cui rivolgersi per chiedere informazioni su cosa ha da offrire il territorio, dove poter mangiare, dove poter dormire. La direzione che abbiamo intrapreso ci aiuterà a fare rete e a migliorare questo servizio».
Per quanto riguarda la Turismo pro Clusone, aggiunge Morstabilini, «non vogliamo certo che venga meno. Anzi, garantiamo il massimo appoggio per quanto riguarda l’organizzazione di eventi e manifestazioni, la promozione del territorio, i rapporti che potrà tenere con i commercianti, le associazioni e tutti i cittadini di Clusone. Il consiglio direttivo si è proclamato dimissionario, ma non vuol dire che la Turismo pro Clusone morirà. Ci sarà un nuovo direttivo, ci auguriamo al più presto».
Infine, il sindaco torna sulla separazione tra ufficio turistico e organizzazione degli eventi. «Per il nostro territorio non è una novità: molti dei comuni vicini lo stanno già facendo – puntualizza -. La separazione dell’ufficio turistico dall’associazione che organizza gli eventi è già presente a Castione, Rovetta, Parre, Ardesio, Valbondione e anche in altri comuni. Se vogliamo, è un passaggio dovuto per fare rete insieme agli altri paesi».
Nel video l’intervista andata in onda nel tg di Antenna2:
