Aiuti, accoglienza, attenzione: i nostri paesi stanno facendo sentire così la propria vicinanza all’Ucraina colpita dalla guerra. A Villa d’Ogna, oggi (sabato 5 marzo), l’Amministrazione comunale ha voluto incontrare le cinque donne ucraine che lavorano in alcune famiglie del paese.
«Abbiamo voluto confrontarci per sentire da loro com’è la situazione in Ucraina, soprattutto nelle zone da cui provengono – spiega la sindaca Angela Bellini -. Sono originarie della parte occidentale dell’Ucraina, fortunatamente non ancora colpita dai bombardamenti. Mariti e figli, invece, hanno dovuto imbracciare le armi».
«Qualcuna di loro è in Italia da parecchi anni, accudiscono persone del nostro paese, ci sembrava giusto far sentire la nostra vicinanza in questo momento di apprensione per i loro cari e il loro Paese», prosegue Angela Bellini.
Oltre alla prima cittadina, all’incontro erano presenti il vicesindaco Luca Pendezza, l’assessora ai Servizi sociali Veruska Moioli, il consigliere di maggioranza Bruno Fantoni e la consigliera di minoranza Francesca Mazzoleni.
«Abbiamo chiesto loro di farci conoscere eventuali bisogni e di informarci nel caso dovessero arrivare dei loro famigliari – aggiunge la sindaca di Villa d’Ogna -. Una di loro attende i propri cari per i prossimi giorni».