Un anniversario speciale per la comunità di Ardesio. Insieme al 415° dell’Apparizione della Madonna delle Grazie, verranno ricordati anche i 150 anni dell’incoronazione dell’effige di Maria.
«Vorrei che questi giorni rappresentassero un tempo di grazia per la nostra comunità e per tutti i pellegrini – afferma il parroco di Ardesio, don Antonio Locatelli -. Un tempo in cui la Madonna vuole donarci la serenità del cuore. Come il 23 giugno 1607 durante un temporale, queste due bambine, Maria e Caterina, andarono nella stanza dei Santi a chiedere aiuto alla Madonna e a Gesù, vorrei che anche noi andassimo ai piedi della Madonna per chiedere pace e serenità di fronte alle tempeste che ancora ci sono».
Il programma è quello tradizionale. Mercoledì 22 giugno, giorno della vigilia, alle 20 la messa nella parrocchiale di San Giorgio. La celebrazione sarà presieduta da padre Giovanni Bigoni, missionario monfortano in Perù, che festeggia il cinquantesimo di sacerdozio. «Sarà lui – prosegue don Antonio Locatelli – a portare la corona durante la tradizionale processione verso il Santuario, accompagnata dal canto dello Stabat Mater di Nicola Mazzucchini. A seguire la benedizione solenne e, infine, lo spettacolo pirotecnico».
Il giorno dell’Apparizione, in Santuario verranno celebrate messe alle 6, alle 7, alle 8, alle 9, alle 12. Alle 10,30 la messa solenne presieduta dal vescovo di Lodi, monsignor Maurizio Malvestiti. Alle 15 i vespri solenni e la benedizione. A seguire la cerimonia della comparizione con la presenza del vescovo di Bergamo Francesco Beschi. «Scopriremo l’affresco della stanza dei Santi e, dopo 150 anni, faremo memoria dell’incoronazione della Madonna», aggiunge il parroco. Saranno poi celebrate altre messe: alle 17, alle 18 e alle 20,30.
Come sempre sono tanti i pellegrini che raggiungono Ardesio per l’anniversario dell’Apparizione. Anche dalla Valtellina e dalla Val Camonica. «In questi giorni abbiamo accolto pellegrini dall’Aprica, da Teglio, da Tirano – sottolinea don Antonio Locatelli -. Nel giorno dell’Apparizione ospiteremo un gruppo da Trepalle (frazione di Livigno, ndr). Saranno in tanti anche dai paesi della Val Camonica come Borno, Piancogno, Zone. Noi aspettiamo tutti e speriamo sia un incontro bello, di gioia, di preghiera e, soprattutto, di conversione».
