Trinità CasnigoUna giornata tra devozione, arte e antiche tradizioni, al santuario della Santissima Trinità Casnigo. Domenica 12 giugno, la festa liturgica (le celebrazioni sono in programma alle 10,30 e alle 19) sarà accompagnata da una serie di appuntamenti e iniziative.
Dalle 14,30 il sagrato si animerà con la tradizionale distribuzione della “chesciöla”, il tipico dolce riservato per l’occasione ai pellegrini del Santuario, accompagnato da latte fresco, da cui la dizione dialettale molto diffusa di “lacc e chesciöla”. Alle 15,30 i volontari dell’Associazione Santo Spirito proporranno una visita guidata al Santuario, non a caso definito “la Sistina della Bergamasca”. Si tratta di un gioiello dell’arte romano gotica, arricchito dal polittico dei Marinoni e, soprattutto, dagli affreschi del Giudizio Universale dei pittori Baschenis, che caratterizzano arco trionfale e presbiterio. È idealmente legato da un percorso suggestivo al Santuario della Madonna d’Erbia, che conserva la particolare reliquia dell’ultima veste talare appartenuta a San Giovanni Paolo II.
Il programma della giornata di festa, alle 17, vedrà il Quintetto Brass Mousiké (che ricorda il trentennale della fondazione) proporre “AREPO, l’opera al contrario”. Ad allietare il pomeriggio ci saranno anche il suono “ad allegrezza” delle campane curato dalla Federazione Campanari Bergamaschi e la mostra estemporanea di pittura del Circolo Artistico di Casnigo. Per i pellegrini c’è la possibilità di pranzo (prenotazione 348.4702039) oppure “pà e strinù” (salamella), wurstel e patatine sino ad esaurimento.
La giornata di festa darà il via anche alle aperture estive del Santuario: fino a fine settembre, tutte le domeniche dalle 14,30 alle 18, orario in cui viene celebrata la messa. Il 12 e 26 giugno, 10 e 24 luglio, 14 e 28 agosto, 11 e 25 settembre, alle 15,30, sono inoltre in programma visite guidate curate dall’Associazione Culturale Santo Spirito. Da ottobre a dicembre le visite guidate saranno proposte la seconda domenica di ogni mese alle 14,30.
