Dopo due anni difficili, con le restrizioni della pandemia a limitare prove ed esibizioni, il Coro Idica torna a proporre un vero e proprio concerto. L’appuntamento è quello tradizionale estivo a Clusone, nella chiesa del Paradiso.
Ce ne parla Benito Trussardi, che da ben 56 anni fa parte del Coro Idica. «Questo concerto per noi è molto importante – sottolinea -. Con la situazione che si è creata, negli ultimi due anni non abbiamo potuto cantare. Inoltre, il Coro Idica è di Clusone e questo appuntamento per noi ha sempre assunto un valore particolare».
Il Coro Idica quest’anno si è già esibito in altre occasioni, ma mai in un vero e proprio concerto. «Abbiamo cantato alla rassegna per il nostro 65esimo di fondazione e al Festival della montagna di Clusone, ma proponendo solo alcuni canti. Questa volta, invece, avremo un compito più impegnativo», aggiunge Benito Trussardi.
Gli anni di pandemia hanno messo a dura prova il Coro Idica, soprattutto perché il Covid si è portato via alcune figure di riferimento. Ma il gruppo ha saputo resistere e continuare nonostante le difficoltà, anche in memoria degli amici scomparsi. «Adesso contiamo 38 elementi. Siamo fortunati perché dopo la pandemia ci siamo ritrovati quasi tutti. Purtroppo sono venuti a mancare Gianni Mazzoleni, un grande amico, il nostro presidente onorario Cesare Ferrari e suo figlio Marco».
Il concerto a Clusone è in programma lunedì 8 agosto dalle 21 nella chiesa del Paradiso. Altri appuntamenti aspettano poi il Coro Idica in autunno a Bologna e Bolzano, dove restituirà la visita ai cori che hanno partecipato alla rassegna di Clusone.