C’è Porta San Giacomo e il centro di Brescia, ma anche la funicolare di Città Alta e la Leonessa d’Italia. A Valbondione gli scultori si stanno sbizzarrendo per dar forma al tema dell’edizione 2023 di “Giass e Nef”: Bergamo e Brescia Capitale italiana della cultura.
La manifestazione è iniziata oggi (sabato 28 gennaio) e continuerà anche nella giornata di domani. Otto le coppie in gara: provengono dalla Val Seriana, ma anche dalla Brianza, dalla provincia di Milano e Lecco. Di seguito, il luogo dove si trovano, i nomi e il tema dell’opera.
A Casa Corti, Laura Spreafico e Elio Maffeis con la “Leonessa d’Italia”.
Nella Contrada di Santa Elisabetta, Andrea Gaspari e Bruno Darconza con la “Città di Bergamo”.
Al Parco di via Mes, Gibo Gibellini e Pietro Formenti con la “Città di Brescia”.
Al piazzale del monumento ai Caduti, Diego Commissati e Lorenzo Crimella con “Porta San Giacomo”.
All’oratorio di Valbondione, Demetrio Pittau e Giovanni Lodi Rizzini con “Cultura è pace”
Al parco giochi di Fiumenero, Gianpaolo Pasini e Mauro Ferrari con “Predestinati”.
Al Quartiere Ronchi di Lizzola, Manuel Gualandris e Stefano Rizzini con “Thurn und Taxis” (stemma nobiliare della famiglia Tasso).
Al Quartiere Manina di Lizzola, Umberto Gaiti e Nicolò Moioli con la “Funicolare di Città Alta”.
Il programma di Domenica 29 gennaio
Ore 9.00: inizio lavori
Dalle ore 10.00: mercatini d’artigianato, gastronomia e hobbistica presso il Parco di Via Mes a Valbondione
Dalle ore 10.00: musica itinerante tradizionale con Mario Borali – Janus
Ore 14.30: la giuria visita le sculture
Ore 16.00: premiazioni per la scultura più bella di Giass e Nef 2023!