Il Ministero del Turismo ha pubblicato, nell’ambito dei fondi stanziati dalla legge di bilancio 2022, il decreto che determina l’erogazione di 200 milioni di euro complessivi, ripartiti nel periodo 2023-2026, a supporto delle imprese esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale per la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione.
«Ringrazio il Governo Meloni e il Ministro Santanchè che già nella prima legge di bilancio hanno deciso di destinare un importante fondo di 200 milioni per garantire la ristrutturazione, l’ammodernamento e la manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale – dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Schiavi -. Si tratta di risorse molto importanti per garantire ai territori montani uno sviluppo turistico ed economico sostenibile, anche e soprattutto attraverso l’ammodernamento dei comprensori sciistici, che anche in Provincia di Bergamo rappresentano un volano economico fondamentale per intere Valli».
Sull’argomento interviene anche il consigliere regionale Giacomo Zamperini, Presidente della Commissione Speciale Montagna. «Ringraziamo a nome dei lombardi il governo Meloni ed il Ministro Santanché per questo investimento a sostegno delle nostre montagne – sottolinea -. Un aiuto concreto che darà una boccata di ossigeno ai gestori degli impianti, già fortemente penalizzati dalla crisi Covid prima e dai costi dell’energia poi, e che permetterà di fruire del servizio di trasporto su fune in totale sicurezza e godibilità. Bisogna sostenere le montagne lombarde e l’indotto turistico che si genera valorizzando il nostro meraviglioso territorio, così che possano continuare ad offrire ai visitatori, soprattutto ai turisti stranieri, esperienze di vita genuine ed autentiche, come lo spirito di accoglienza delle persone che abitano e vivono nelle valli».
«Lo stanziamento di queste risorse – continuano Schiavi e Zamperini – è ancora più importante per la Lombardia, in previsione dei giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026. Dobbiamo farci trovare preparati ad accogliere i turisti che sceglieranno di soggiornare nelle nostre montagne e grazie a questi fondi si potranno effettuare importanti investimenti».