La musica torna a riempire i Palazzi storici di Gandino, con una serata tutta dedicata alla cultura, all’arte e alla storia. Sabato 1 luglio, a ridosso delle tradizionali celebrazioni per la “Prima Domenica di Luglio” Gandino aprirà nuovamente le porte di tre storici palazzi per ospitare i concerti di altrettante formazioni d’eccezione.
Palazzo Spampatti ospiterà il tradizionale gruppo della “Pastorèla” di Gandino che, nonostante nell’ultimo periodo sia conosciuto per l’animazione legata al periodo natalizio, per l’occasione ritorna ai primi anni della tradizione, quando la formazione allietava in musica le occasioni di festa, fossero esse la gioia di un matrimonio o l’emozione di una serenata amorosa.
Palazzo Rudelli sarà teatro per il “Quintetto di Fiati Orobie” (Flauto: Giambattista Grasselli, Oboe: Marino Bedetti, Clarinetto: Fabio Ghidotti, Corno: Alessandro Valoti, Fabotto: Oscar Locatelli) che proporrà brani di Mozart, Bizet, Donizetti e altri grandi della musica, infine presso Palazzo del Corvo (già Palazzo Radici) si esibirà il “Quartetto moderno” (Violino: Ettore Begnis, Violino: Agata Borgato, Viola: Marco Lorenzi, Violoncello: Flavio Bombardieri), formazione di archi che proporrà brani di Hayden, Brahms e Debussy.
Non mancheranno i momenti in cui sarà possibile conoscere non solo il progetto “Gandino Nobile da Vivere”, ma anche i palazzi stessi. A partire dalle 20.30, infatti, presso Palazzo Spampatti si darà il via alla manifestazione con una breve presentazione in cui si potrà ascoltare ma anche gustare la storia della lana e della seta a Gandino, in collaborazione con il ristorante “La Spinata”.
Seguiranno le esibizioni musicali che si alterneranno durante la serata nei tre palazzi.
L’evento è ad ingresso libero, senza prenotazione e si terrà anche in caso di pioggia. Di seguito il programma: