A Comenduno è iniziata da qualche settimana una raccolta fondi particolare, per tenere viva una delle tradizioni che hanno segnato la Valle Seriana. L’obiettivo è quello di ridare nuova vita al Maglio della famiglia Calvi, insieme al Museo della Torre di Comenduno. Sergio Calvi, insieme a Maurizio Noris, ci spiegano l’iniziativa e la storia di un luogo storico di Albino.
“Il sogno che abbiamo sempre avuto è quello di rimettere in funzione il maglio per l’importanza non solo affettiva per la mia famiglia, ma per quello che per noi riveste questo posto -spiega Sergio Calvi-. L’obiettivo è quello di ridare vita al maglio, per fare rivivere un’esperienza che non c’è più e trasmettere ciò alle nuove generazioni. L’iniziativa è quella di picchiare un chiodo simbolico per arrivare poi a costruire qualcosa e rimettere in funzione il maglio. Abbiamo stimato in 30mila euro il costo effettivo per ridare vita almeno ad una parte della struttura. Picchiare un chiodo alla cifra simbolica di 5 euro per poter aiutarci nella nostra impresa: chi vuole può venire a visitare il maglio tutti i terzi sabati di ogni mese la mattina dalle 9:30 alle 12:30”.