Le condizioni più complicate per una manifestazione di scialpinismo, proprio nel bel mezzo di giorni di maltempo, ma che regalano emozioni agli spettatori sul percorso ed in primis agli atleti. Si è conclusa con due importanti conferme in una giornata dura per la neve scesa in quota l’ottava edizione di Timogno Ski Raid, valida come campionato italiano assoluto individuale di scialpinismo a cura dello Sci Club Gromo.
Tracciato tecnico con molto tifo sul percorso, discese caratterizzate da neve polverosa sopra i 1700 metri e pesante in basso: alla fine l’hanno spuntata gli atleti più pronti a livello muscolare, considerato il fatto che le discese erano molto faticose. Sia tra gli uomini che tra le donne c’è stata una conferma a livello di titolo italiano. Matteo Eydallin si è confermato tricolore in 1:27:13, davanti ad Alex Oberbacher (1:27:48) e a Davide Magnini (1:28:16). Tra le ladies si conferma campionessa italiana Alba De Silvestro (1:41:21), davanti a Giulia Murada (1:45:38) e a Giulia Compagnoni (1:47:11).
Nella categoria Under 23, tra gli uomini successo di Matteo Sostizzo dei Carabinieri, tra le donne di Lisa Moreschini delle Fiamme Gialle; nei Master successo per Giovanni Zamboni della società di Gromo e tra le donne di Barbara Sangalli del Premana.