Nel pomeriggio del 20 marzo, i militari del NOR – Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bergamo hanno arrestato un cittadino bergamasco del 1952, pensionato, già noto alle Forze dell’Ordine quale autore di numerose rapine. Ai Carabinieri era giunta nei giorni precedenti la segnalazione di un cittadino che aveva notato dei movimenti sospetti di un anziano signore a bordo di una Peugeot nei box di un edificio di via Tolstoj, dove nessuno lo conosceva.
Alle 13 in via Borgo Palazzo, i Carabinieri del Radiomobile riconoscevano l’autovettura sospetta e le intimavano l’Alt all’altezza dell’UNA Hotel. In virtù dei numerosi precedenti dell’anziano conducente e del suo atteggiamento sospetto, è stato perquisito e trovato in possesso di oltre 2000 euro in contanti di cui non sapeva giustificare la provenienza.
Il pensionato è stato portato in via Tolstoj per verificare perché si recasse sempre là, individuando, dopo alcuni tentativi, grazie alle chiavi che aveva al seguito, un box di cui evidentemente aveva la disponibilità. La perquisizione al suo interno permetteva ai Carabinieri di rinvenire: un veicolo Ford Tourneo bianco con numero di telaio abraso e targhe clonate, un motociclo Piaggio Vespa rosso rubato a Bergamo nel 2016 con targa falsa; sul pavimento del box è stato rinvenuto uno zaino, al cui interno erano presenti una pistola semiautomatica marca Beretta cal. 7,65 con matricola abrasa unitamente al caricatore con all’interno 6 proiettili e una scatola da 25 proiettili dello stesso calibro; una pistola revolver marca Smitt&Wesson cal. 38 Special con matricola abrasa con 6 proiettili nel tamburo e una scatola da 25 proiettili dello stesso calibro. Infine sono stati rinvenuti una scatola di 50 proiettili cal. 357 magnum; 2 targhe d’auto rubate nel 2018 e falsificate; tre borsoni contenenti 1490 panetti di sostanza stupefacente (hashish) per un peso complessivo di circa 80 kg e due buste di cocaina per un peso complessivo di 220 gr.
L’arrestato veniva è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bergamo, dove è tuttora detenuto dopo la convalida dell’arresto.
