Un fine settimana tutto da giocare, a Bergamo. Al Daste Bergamo, il 13 e 14 aprile, seconda edizione del festival organizzato dalla Cooperativa sociale San Martino di Alzano. Una due giorni con oltre quaranta tavoli per scoprire giochi da tavolo, giochi di ruolo, wargames e molte altre sorprese. Ma Bergamo Ludens sarà molto più di un festival per gli appassionati di giochi da tavolo e di ruolo: sarà un luogo dove le parole educazione e inclusione faranno da sfondo, valorizzando lo strumento ludico come dispositivo intergenerazionale di socialità e aggregazione.
L’idea di utilizzare il gioco da tavolo come strumento educativo è nata grazie all’idea della Cooperativa San Martino di avviare un percorso di studio, ricerca e promozione del gioco. È stato così avviato il progetto Game Masters – Educatori per gioco, nel quale collaborano 25 giovani con diversi background professionali, ma tutti in formazione sul tema del gioco. L’intenzione è di valorizzare il gioco come strumento privilegiato per favorire il benessere sociale, cognitivo, fisico ed emotivo.
«Il gioco diventa veicolo per aggregare ed educare: è laboratorio di relazioni e ha un alto valore di interazione positiva perché porta a un confronto che genera dialogo e conoscenza reciproca. Favorisce lo sviluppo di competenze oltre che promuovere il benessere della persona” – racconta Simone Pezzotta, presidente della Cooperativa e Game Trainer.
Tra gli altri, a Bergamo Ludens saranno presenti la casa editrice White Cocal Press e l’autore Diego Manna, per un viaggio alla scoperta dell’ecosistema marino con il Gioco “Fish n’ Ships”; la casa editrice Creardo, che presenterà la tematica dell’identità di genere come elemento di gioco, mentre con “Redizi” si esplorerà la ricchezza delle culture africane sfidando i preconcetti. Durante la due giorni non mancherà un’area dedicata ai giochi di ruolo, insieme a GDR Lab e Polentology, l’area Klask con Seriana Klask e, direttamente dagli anni ‘80, l’area Arcade grazie alla partecipazione di Arcade Story. Da non perdere la Ludoteca Itinerante con i giochi in legno insieme all’associazione Il Tarlo.
Oltre alle aree di Gioco, sono previsti vari workshop e laboratori con esperti del settore, come Fabio Erba e la psicologa Antonella Boioni che illustreranno il metodo della Brick Education®, ideale per chi vuole innovare la propria didattica; l’educatore sociopedagogico e ludico Luigi Coccia, che porrà l’accento sull’agire ludico nelle esperienze gruppali; il “genitore analogico” e co-founder di EduGamers Mauro Maurino. Mentre domenica saranno presenti: Sofia Dal Zovo, formatrice educativa specialista di benessere emozionale, con il suo workshop ludico “L’albero della gratitudine”; Chiara Bobbio, psicologa clinica che illustrerà l’uso delle carte Dixit nel processo psicoeducativo con la disabilità intellettiva; e infine l’educatore professionale e formatore Mirko Novello, che mostrerà alcune tecniche di game design spendibili in contesti socioeducativi. Sabato 13 il festival ospiterà Alberto e Valentina, meglio noti come “Gioca Giullari”.
I dettagli e il programma completo dell’evento su bergamoludens.it e sui profili Instagram e Facebook: @bergamoludens. L’ingresso è libero e aperto a tutti, senza nessun limite di età. Chi si iscrive sul sito per riceverà un omaggio speciale.