Un medico di base è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale (art.609 bis Codice penale) nei confronti di 6 giovani donne. La misura cautelare, emessa da Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bergamo, è stata applicata dai carabinieri dell’Aliquota operativa della Compagnia di Zogno.
Il medico, 70 anni, esercita la professione in provincia di Bergamo. Gli arresti domiciliari sono scattati al termine di mesi di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Bergamo. Dalle indagini, avviate dopo le denunce e le segnalazioni di alcune pazienti, è emerso che il medico, nel corso dell’ultimo anno e in diverse occasioni, senza alcuna esigenza diagnostica, avrebbe compiuto atti di libido e palpeggiamenti in parti intime nei confronti di giovani pazienti, durante le visite mediche in ambulatorio.
Il medico resterà presso la propria abitazione di residenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
