Nuovi interventi in arrivo a Clusone, grazie all’avanzo di amministrazione del 2023. L’approvazione del rendiconto da parte del Consiglio comunale e una successiva variazione di bilancio hanno permesso di stanziare i fondi per nuove opere. Tra queste un campo da basket all’aperto al centro sportivo di via don Bepo Vavassori.
«L’avanzo di amministrazione ammonta a 3 milioni e 518 mila euro, suddiviso fra le varie quote: accantonata, vincolata e per gli investimenti – sottolinea il sindaco Massimo Morstabilini -. La quota che di solito più interessa gli amministratori è quella dell’avanzo libero: per il Comune Clusone si attesta attorno a 312 mila euro. Fondi da poter usare per gli investimenti».
All’approvazione del rendiconto (voto favorevole della maggioranza di “Clusone al Massimo”, contraria la minoranza del “Centrodestra per Clusone”) è seguita una variazione da oltre un milione e 145 mila euro. «Sono state stanziate gran parte delle risorse scaturite dal rendiconto – prosegue il sindaco -. Tra gli interventi segnalo 250 mila euro per il piano asfalti, 50 mila euro per la sistemazione del porfido in centro storico nelle zone dove ci sono dei dissesti, 20 mila euro per completare l’area camper con colonnine per l’energia elettrica e un riscaldatore per avere acqua calda anche in inverno. Inoltre, abbiamo stanziato 60 mila euro per la realizzazione di un campo da basket all’aperto nell’area esterna del nostro centro sportivo».
Il Consiglio ha anche approvato (sempre con il voto a favore della maggioranza e la minoranza contraria) il Piano economico finanziario e le tariffe della tassa rifiuti (Tari). «Il Piano economico finanziario, rispetto allo scorso anno, subisce un incremento del 7,5% dovuto principalmente all’adeguamento Istat, indice che negli ultimi anni ha subito un importante aumento dovuto alla fase economica attuale», ha spiegato il sindaco in aula. Di conseguenza, saliranno anche le tariffe: dai 10 ai 30 euro per le utenze domestiche e un incremento medio del 3,5% per le utenze non domestiche.
Via libera (all’unanimità) anche al regolamento di polizia urbana. «Uno strumento che mancava al nostro comune – spiega Morstabilini -. Fino ad oggi, infatti, in questo settore eravamo costretti a procedere con ordinanze del sindaco. Ora, invece, abbiamo un regolamento che stabilisce quando ci sono violazioni e le relative sanzioni. Ad esempio, per quanto riguarda la gestione degli animali, il decoro urbano o l’ordine pubblico».
