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Il film girato a Casnigo torna a casa, nel teatro del Circolo Fratellanza

Evento da non perdere per gli appassionati di cinema sabato 21 settembre alle 21 a Casnigo. E’ infatti in programma presso il Circolo Fratellanza la proiezione del film “Ludendo Docet” del regista bergamasco Luca Ferri, girato nel 2023. Il piano sequenza di questo film è stato girato il 15 maggio 2022 proprio presso il Teatro del Mutuo Soccorso a Casnigo, ora sede della proiezione.

Il film è strutturato come un gioco che coinvolge il noto critico cinematografico romano Domenico Monetti, invitato a partecipare all’esperimento filmico della durata di 70 minuti. Una sorta di inusuale scommessa, per la quale Monetti avrebbe dovuto assaporare due chilogrammi di ostriche bevendo in contemporanea due bottiglie di vino e rispondendo a trenta domande a lui sconosciute. Quindici quesiti di natura culturale e quindici sollecitazioni di natura privata e personale.

L’opera di Ferri è una riflessione sul cinema, sul suo eventuale futuro, sul rapporto con lo spettatore. Il film muove attraverso una rigida e giocosa struttura, in cui il regista diventa superfluo durante l’atto stesso del filmare perché ha organizzato tutto in precedenza. Il film si sviluppa in modo imprevisto e sorprendente.

Il Teatro del Circolo Fratellanza è stato costruito all’inizio del XX secolo, poco più di cento anni fa, quando il Consiglio del Circolo decise di costruirlo al posto di due stalle di quella che fu la casa di Giuseppe Bonandrini, Duca “Pichetù Prim” di Piazza Pontida. L’obiettivo era donare ai soci e a tutto il paese di Casnigo un luogo in cui poter passare qualche ora di divertimento istruttivo e di svago. Il teatro era considerato un mezzo ideale per insegnare divertendo, così come recita il motto “Ludendo Docet” che domina il palcoscenico del Teatro e che ha dato il titolo al film di Luca Ferri. Nell’incipit del film appaiono i burattini di Daniele Cortesi e Mariateresa Zanoni, con Gioppino e la Margì. Quest’ultima si chiede “Ci sarà forse un messaggio moderno, ma chi lo capisce?”.

A maggio 2024 il film è stato presentato al Bellaria Film Festival e ha vinto il Premio Gabbiano come miglior film. «Stiamo cercando – spiegano gli organizzatori –  di far rivivere gli spazi del Circolo Fratellanza, cercando di renderlo un posto attrattivo per i giovani e cercando di organizzare e proporre eventi culturali e sociali per il paese e per la valle. Grazie al lavoro dei volontari che da anni si dedicano alla cura del Circolo, una delle poche realtà storiche di aggregazione, condivisione e solidarietà rimaste qui in Valle».

Sabato 28 settembre alle ore 19.30 ci sarà la cena dei soci con la cucina aperta e tanta musica a partire dalle 21.30 e domenica 29 settembre alle 18 sarà ospiti una compagnia teatrale inglese (Magichour Theatre) con il supporto tecnico del Teatro Sant’Andrea di Bergamo. Proporranno uno spettacolo sulla figura di Lady Montagu, scrittrice e poetessa, conosciuta per aver promosso in Inghilterra la tecnica della variolazione. Una grande figura e donna d’avanguardia del settecento europeo che si stabilì a Lovere, paese che frequentava abitualmente.

Info e prenotazioni per gli spettacoli attraverso il link pubblicato sulla pagina Facebook “Circolo Fratellanza Casnigo”.

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