Gian Piero Gasperini ha ricevuto a Roma il prestigioso Premio Bearzot, riconoscimento assegnato al miglior allenatore italiano del 2024. Il tecnico dell’Atalanta ha deciso di destinare interamente la somma in denaro del premio all’Accademia dello Sport per la Solidarietà, dimostrando ancora una volta il suo impegno nel sociale. L’allenatore nerazzurro ha sottolineato l’importanza della realtà bergamasca guidata da Giovanni Licini: “L’Accademia dello Sport per la Solidarietà è una vera istituzione nella nostra città. Grazie alla generosità e all’inesauribile intraprendenza di Giovanni Licini, porta avanti iniziative di grande valore. Per me è un onore poter contribuire al suo operato”.
Ad accompagnarlo alla premiazione è stato proprio Giovanni Licini, fondatore dell’Accademia, che ha espresso il suo apprezzamento per il gesto di Gasperini. “Questo premio ha un grande valore storico e viene assegnato solo ai migliori allenatori italiani. Ringrazio il presidente dell’associazione US Acli, Damiano Lembo, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, per l’ospitalità e l’organizzazione di questo prestigioso evento. Gasperini è sicuramente uno dei tecnici più meritevoli di questo riconoscimento”.
Licini ha poi ricordato l’importanza dell’allenatore per la città di Bergamo e per i tifosi dell’Atalanta: “Abbiamo la fortuna di avere un tecnico come Gasperini e una società solida. Grazie a questa combinazione, l’Atalanta ha raggiunto traguardi incredibili. Durante la pandemia, quando gli stadi erano vuoti e le città deserte, le vittorie dell’Atalanta hanno rappresentato un raggio di speranza per tutti. Il suo sostegno concreto all’Accademia conferma ancora una volta la sua grandezza, non solo come allenatore, ma anche come uomo”.