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Navigazione a impatto zero: sul Lago d’Iseo varati i primi due catamarani elettrici

Una giornata storica per il lago d’Iseo, ma anche per il trasporto pubblico italiano in acque interne.  Il cantiere navale di Navigazione Lago d’Iseo a Costa Volpino ha fatto da cornice al varo ufficiale dei catamarani elettrici “Sale Marasino II” e “Sarnico”. Con il primo viaggio con passeggeri le due navi sono entrate a far parte della flotta in servizio.

I due catamarani sono le prime navi completamente elettriche adibite in Italia al servizio di trasporto pubblico di linea in acque interne. Costruite presso lo stabilimento Ostseestaal di Stralsund sotto la direzione tecnica di Ampereship, la divisione di Ostseestaal specializzata in navi a ‘emissioni zero’, le due unità hanno una lunghezza pari a 26,32 metri e una larghezza di 6,60 metri e sono equipaggiate con due propulsori elettrici azimutali, aventi ciascuno una potenza pari a 100 kilowatt (kW). L’energia necessaria per la propulsione e per il funzionamento di tutte le utenze di bordo è accumulata in due pacchi di batterie, uno per scafo, con capacità totale pari a 750 kWh.

Le batterie vengono ricaricate principalmente tramite alimentazione da terra, oltre che attraverso l’impianto fotovoltaico installato sul ponte di coperta, avente una capacità di 14 kWp e funzionante ogniqualvolta ci siano adeguate condizioni meteo, sia con la nave in sosta sia con la nave in esercizio. Il 75% della superficie del ponte di coperta è equipaggiato con pannelli fotovoltaici.

I catamarani sono realizzati in alluminio, hanno una portata di 140 passeggeri e sono ottimizzati per raggiungere una velocità di crociera pari a 17 km/h e una velocità massima di oltre 22 km/h. Il costo della loro realizzazione è stato di 9,4 milioni di euro, interamente finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e da Regione Lombardia.

A festeggiare il varo dei due catamarani, un nutrito parterre di autorità: l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente, e l’assessora regionale alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi; il consigliere regionale Diego Invernici; i vertici dell’Autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro, il presidente Alessio Rinaldi e il direttore Gloria Rolfi; per Navigazione Lago d’Iseo, il presidente Paolo Bertazzoli e il direttore d’Esercizio, Emiliano Zampoleri, unitamente ai sindaci dei Comuni dell’Autorità di Bacino.

La cerimonia del varo, dopo la benedizione religiosa, è continuata con il taglio del nastro e il viaggio inaugurale delle due nuove unità.

«Regione Lombardia sostiene concretamente la rivoluzione green del trasporto pubblico sul lago d’Iseo: un mix di sostenibilità e innovazione tecnologica per rendere la navigazione sempre più moderna e in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini e di tutti i turisti che scelgono i nostri laghi», ha dichiarato l’assessore regionale Franco Lucente nel suo intervento.

«Il nostro impegno è volto a garantire standard elevati di navigazione – ha aggiunto Lucente -. Dopo l’entrata in servizio della Predore, ibrida diesel-elettrico, il potenziamento della flotta prosegue con le motonavi a propulsione full electric ‘Sale Marasino II’ e ‘Sarnico’. Unità finanziate tramite risorse prevalentemente statali, con un cofinanziamento regionale di 1.390.800 euro. Un impegno notevole, al quale si aggiunge la rimessa a nuovo della motonave storica ‘Iseo’, interamente con risorse regionali pari a quasi 1 milione e 600 mila euro e che sarà pronta per l’estate. Se a tali risorse aggiungiamo i 2,5 milioni annui che Regione garantisce per lo svolgimento dei servizi lacuali pubblici e 1,5 milioni per attività di manutenzione già programmati nel triennio 2025-2027, è facile comprendere quanto sia strategico il nostro sostegno al trasporto pubblico lacuale».

«È un momento storico per il territorio del Lago d’Iseo ha dichiarato Alessio Rinaldi, presidente dell’Autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro -: la ‘svolta green’, iniziata cinque anni fa, è finalmente giunta al suo apice con l’arrivo di queste due navi totalmente elettriche. Il Sebino può essere un esempio per tanti altri laghi italiani, e questo passo può essere visto anche in ottica turistica e promozionale, poiché siamo i primi in Italia a poter vantare mezzi a impatto zero sull’ambiente. L’intenzione, adesso, è quella di proseguire su questa strada grazie alla collaborazione fattiva con la Regione Lombardia e il Ministero per le Infrastrutture, che hanno sostenuto e aiutato la crescita di questo grande progetto».

«Siamo al centro di un territorio noto per la cultura del fare. Navigazione Lago d’Iseo interpreta bene questo paradigma e oggi lo dimostra accogliendo nella flotta ben due catamarani dotati di una tecnologia all’avanguardia e facendo da battistrada nella storia italiana della navigazione in acque interne – ha sottolineato Paolo Bertazzoli, presidente di Navigazione Lago d’Iseo -. Ringrazio tutti coloro che hanno voluto essere qui, al nostro fianco: gli assessori regionali Franco Lucente e Claudia Maria Terzi, il consigliere Diego Invernici e tutte le autorità politiche e militari, oltre ai graditi ospiti. Oggi siamo una grande e bella comunità che insieme festeggia un traguardo che la Navigazione ha conseguito per il bene comune».

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