Un pomeriggio speciale alla casa di riposo San Lorenzo di Valbondione. Ospiti, personale, famigliari e amici hanno festeggiato i 100 anni della signora Bettina Riccardi. C’era anche la prima cittadina di Valbondione Sonia Simoncelli, che ha voluto porgere gli auguri a nome dell’Amministrazione comunale. Bettina Riccardi chiacchiera volentieri e ricorda parecchi episodi della sua vita. Nata a Valbondione il 9 maggio 1915 in una famiglia numerosa, dopo le scuole elementari rimane in casa ad aiutare la madre. Quindi si trasferisce a Roma con una sorella, che poi si sposa e va ad abitare a Salerno. Nella Capitale, Bettina lavora come domestica e assistente ai bambini e agli ammalati. Si trasferisce di nuovo a Valbondione quando la madre si ammala e qui la assiste fino alla morte. Torna quindi a Roma, dove rimane fino al 2008, prima di rientrare definitivamente nel paese natale. La signora Bettina dice che le è sempre piaciuto viaggiare, così come camminare: percorreva molti km a piedi anche in montagna. In tarda età ha scoperto la passione per la pittura, diventata il suo passatempo preferito: dipingeva quadri che poi regalava ai nipoti. È stata anche un abile sarta: i suoi abiti se li confezionava da sola. Le è sempre piaciuta la musica, così come leggere: la sua casa era piena di libri. Dice anche di essere molto religiosa e di aver sempre cercato di aiutare gli altri.
