Notizie

Casnigo ricorda San Sebastiano, patrono civico

Casnigo chiesa

La comunità di Casnigo ha anche un patrono civico. È San Sebastiano, martire romano, di solito rappresentato legato a un palo o a una colonna mentre viene trafitto dalle frecce. La memoria liturgica ricorre il 20 gennaio e domenica, come da tradizione, verrà ricordato. Due i momenti previsti: uno al mattino, l’altro al pomeriggio.

Alle 10, nella chiesa parrocchiale, sarà celebrata la messa, presieduta dall’arciprete don Giuseppe Berardelli e animata dalla corale «Madonna d’Erbia». Si rinnoverà anche la tradizione dell’accensione del cero davanti all’altare di San Sebastiano da parte del sindaco, Giacomo Aiazzi. Un segno di devozione per chiedere la protezione del patrono su tutta la cittadinanza. Domenica è anche la festa di Sant’Antonio abate e quindi, al termine della funzione, in piazza San Giovanni Battista verranno benedette le auto.

La giornata in onore di San Sebastiano prosegue poi alle 17 con un concerto proposto dall’Amministrazione comunale (ingresso libero). In chiesa parrocchiale si esibirà l’Ensemble Prélude con il soprano di Casnigo Elena Bertocchi. «Saranno eseguite musiche che spaziano dal Barocco al primo Novecento: da Vivaldi a Händel, fino a Puccini e Mascagni – spiega il sindaco –. Arie sia sacre sia profane da opere, ma tutte permeate da una profonda religiosità e quindi da un senso del divino e dell’invocazione a Dio. In un certo senso, è l’invocazione che la comunità rivolge al suo Santo patrono per chiedere la protezione dai pericoli civici che si possono presentare».

Condividi su:

Continua a leggere

VI Delegazione Orobica del Soccorso Alpino, 280 interventi nel 2015
Sci Club 13 Clusone sci alpinismo