Ha vinto la foto di una mamma di Castione con le sue bimbe che disegnano sul pancione dove sta crescendo la terza sorellina. Ma, se all’ospedale di Piario avessero potuto, il primo premio lo avrebbero dato a tutte. Ogni immagine del concorso lanciato nei mesi scorsi dal reparto di Ostetricia e Ginecologia arriva dritta al cuore: il sorriso di un bimbo, la carezza di una mamma, gli occhi di un papà. Del resto l’iniziativa era dedicata al «Momento emozionale» e ogni immagine ha colto nel segno.
«L’idea è nata in occasione della Settimana mondiale per l’allattamento al seno – racconta Jonne Gheza, coordinatrice di Pediatria e Nido –. Abbiamo deciso di proporre un concorso dove ogni mamma poteva portare una foto “emozionale”. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo e le foto continuavano ad arrivare, tanto che la festa finale, all’inizio prevista a dicembre, è stata spostata a gennaio ».
«Gli scatti erano oltre 70 – dice Santina Serioli, ostetrica coordinatrice –, però bisogna considerare che alcune mamme hanno portato più di una foto. In totale, abbiamo premiato 41 immagini. Gli sponsor che abbiamo trovato ci hanno permesso di premiare tutte le mamme e per questo li ringraziamo. Non è stato facile perché le foto erano tutte belle».
La giuria ha assegnato il primo premio allo scatto che ritrae Clara Tomasoni di Castione insieme alle figlie Giorgia e Asia con Mya nel pancione. Al secondo posto Daniela Andreoli di Pianico: un’immagine con i figli Leonardo e Lorenzo. Al terzo Francesca Fratus di Chignolo d’Oneta con il piccolo Christian. E poi tutte le altre, tutte davvero belle, tutte capaci di suscitare emozioni. Le premiazioni, oggi nell’aula multimediale, sono state una vera e propria festa con mamme, bimbi, papà e nonni tutti insieme.
«Questo evento – commenta il direttore medico del «Locatelli», Giacomo Corica – rientra in un ciclo di incontri organizzati dall’unità operativa al fine di promuovere e consolidare il rapporto che inizia nel momento in cui la mamma si avvicina all’ospedale e prosegue fino al parto. Ritengo che l’area materno-infantile rappresenti un punto d’eccellenza di questo ospedale, un fiore all’occhiello. E colgo l’occasione per ringraziare tutti i professionisti che lavorano in questo ospedale, a partire dal personale medico, le ostetriche, il personale infermieristico e le puericultirici».
