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La caserma dei carabinieri alla Comunità montana? Bigoni: “Da valutare”

La nuova caserma dei carabinieri nell’attuale sede della Comunità montana Valle Seriana? Il sindaco di Clusone Paolo Olini nei giorni scorsi ha lanciato il sasso. Il presidente dell’ente sovraccomunale Alberto Bigoni per ora prende tempo: “È vero – ammette –, nelle scorse settimane ho avuto uno scambio di battute con il sindaco di Clusone e abbiamo parlato anche di questo tema. Ma va aggiunto che per valutare una scelta così importante si devono innescare meccanismi che vedono il coinvolgimento di tutti i sindaci che compongono l’assemblea. Non possono decidere Olini e Bigoni”.
Il presidente della Comunità montana aggiunge: “Dopo la pausa estiva vogliamo iniziare un ragionamento a 360 gradi affinché si possa trovare una definizione congeniale per tutti gli edifici di proprietà della Comunità montana”. L’obiettivo è un “progetto su larga scala, all’interno del quale si può configurare uno scambio con il Comune di Clusone”. Tradotto, come ha ipotizzato Olini, la caserma potrebbe essere realizzata in via Sant’Alessandro e gli uffici della Comunità montana potrebbero spostarsi nell’ex palazzina Asl di piazza Sant’Anna, di proprietà del Comune di Clusone.
Bigoni, però, mette le mani avanti: “Stiamo ragionando su ipotesi. In questo momento è presto poter dire se queste idee hanno le gambe per camminare. Non ci sono ancora progetti definitivi sul tavolo e sono in via di definizione gli attori che potrebbero partecipare e in che misura”. Anche perché sono in arrivo cambiamenti importanti dal punto di vista normativo con l’attuazione delle aree omogenee previste dalla Legge Del Rio. “Avremo nuovi soggetti sul territorio e quindi il rischio sovrapposizioni è molto alto”, aggiunge Bigoni. Quindi ancora tutto molto fluido, tutto da definire.

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