«Una tragedia dimenticata, il Nepal dopo il terremoto»: è il titolo della serata che il Cai di Clusone (sezione Rino Olmo) propone venerdì (18 dicembre) al cinema Garden, con inizio alle 21. Protagonista sarà Fausto De Stefani, alpinista italiano, uno dei pochi ad aver scalato tutte le 14 vette oltre gli 8000 metri.
De Stefani, a Clusone, non parlerà solo dei suoi traguardi sportivi, ma si soffermerà anche sul progetto di solidarietà in Nepal che da anni lo vede impegnato in una raccolta fondi a favore della Fondazione Senza Frontiere onlus. Dopo la realizzazione di una scuola a Kirtipur, con spazi capaci di ospitare una cucina per comunità, una mensa, nuovi laboratori artigianali e l’ampliamento del convitto esistente, ora l’obiettivo è finanziare il dispensario medico recentemente inaugurato e intitolato a Giuliano De Marchi, medico e alpinista di Belluno morto dopo essere caduto sull’Antelao, nelle Dolomiti del Cadore.
Durante la serata, verrà inoltre proiettato un video inedito, girato in seguito al catastrofico terremoto di magnitudo 7.9 della scala Richter che, il 25 aprile di quest’anno, ha colpito il Nepal, causando circa diecimila vittime. Un modo per tener viva l’attenzione su una tragedia che sembra essere stata dimenticata, come dice anche il titolo della serata.
De Stefani a Gromo in una serata con Mario Merelli, cinque anni fa (servizio di Antenna2):
