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GRAND SLAM A New Dawn

Arriva al debutto discografico il quintetto dei Grand Slam da Malmoe, Svezia, dopo un ep di tre canzoni rilasciato nel 2014 che aveva suscitato interesse tra gli addetti ai lavori. “A New Dawn” viene pubblicato dalla AOR Heaven e contiene 10 canzoni orientate verso un melodic rock di tipico stampo scandinavo.

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“Light Up The Sky” apre il disco e subito è possibile notare un miglioramento tangibile rispetto al pur valido ep d’esordio prima citato con le tastiere di Daniel Gronberg Svensson in bella evidenza in un pezzo che richiama non poco quanto fatto recentemente da band come H.E.A.T. e Art Nation. Si prosegue con “Rock My World”, altro pezzo molto melodico con il cantante Andy Sinner in bella evidenza ben coadiuvato dal chitarrista Andreas Gullstrand che piazza un solo breve ma incisivo. “Face” è decisamente invece più rocciosa e potrebbe essere accostato a quanto fatto dai Treat più recenti, e permette alla sezione ritmica formata da Henrik Hansson al basso e Andy Swaniz alla batteria di emergere in bello stile. “One Way To Heaven” e “Take Me Higher” si muovono in territori molto familiari agli H.E.A.T. mentre “Don’t Leave” è uno dei miei pezzi preferiti del disco, un mid-tempo sinuoso con un ottimo lavoro della coppia Sinner/Gullstrand, un incedere che mi ha ricordato qualcosa dei Pretty Maids più melodici. Molto buona anche “Waiting For Tomorrow” che ha un ritornello di quelli che si stampano nel cervello in 5 secondi netti e che ci permette ancora di apprezzare la buona prestazione di Andy Sinner, cantante perfetto per questo tipo si sonorità. Si arriva al termine del disco con la doppietta “I Wanna Live” / “Don’t Mess With Me” che conferma quanto di buono ascoltato in precedenza. Se vi piacciono le band sopra citate e la scena melodic rock scandinava questo è un disco da tenere assolutamente in considerazione.

 

 

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