Tantissima gente, difficile dire quanta. Di sicuro migliaia di persone. Nel fine settimana il centro storico di Ardesio è stato letteralmente preso d’assalto per la settima edizione del festival degli artisti di strada «Come d’incanto», a cura della Pro loco e con la direzione artistica di Teatro Minimo. Un successo che ha sorpreso gli stessi organizzatori.
«Quello che abbiamo potuto vedere è andato oltre ogni previsione – sottolinea il presidente della Pro loco, Simone Bonetti –. Anzitutto i nostri sforzi sono stati premiati dal tempo: nonostante le previsioni non rosee anche per la giornata di domenica, siamo stati graziati e abbiamo avuto il sole. Naturalmente poi è stata soprattutto la gente a darci soddisfazioni. Abbiamo visto tante persone, anche dalla Valle Imagna, dalla Val Brembana e dalla Val Camonica. Questo significa che il festival piace sempre di più. Vorrei ringraziare tutto lo staff per quello che ha saputo fare».
Tredici gli artisti che si sono esibiti quest’anno: clown, giocolieri, musicisti, acrobati, maghi. Ce n’era per tutti i gusti. Ogni spettacolo è stato capace, a modo suo, di sorprendere ed emozionare. Come spesso accade con gli artisti di strada, non sono mancati i fuori programma. Uno di questi ha coinvolto anche noi di Antenna2 (guarda il video per scoprire cos’è successo).
Dopo il debutto di sabato, domenica la giornata si è aperta già al mattino con i colorati giochi di legno della tradizione, i rompicapo e le trottole del Ludobus «Il Tarlo» in un centro storico più vivo che mai, dove i bambini hanno potuto dipingere a terra nell’angolo della pittura o farsi truccare dalla talentuosa trucca-bimbi Veronica Fratta e ritrarre dal caricaturista piacentino Alberto Baldini.
Dal primissimo pomeriggio il centro storico è stato invaso da un fiume colorato di persone. Già alle dalle 14,30 una grande folla ha assistito al concerto dei BrassoDrum e all’esibizione degli Eccentrici Dadarò che, su un’Ape car, si sono fatti strada tra la gente per allestire in piazza Moretto il comizio di un fantomatico sindaco. Divertente e coinvolgente lo spettacolo dell’Illusioniere romano Mattia Sannicandro, che ha incantato il pubblico facendo sparire palline, frutti e soldi, mostrando trucchi con corde e carte.
Stravagante e originale lo spettacolo della polacca Ola Muchin con il suo mago di feltro, ospitato in una piccola corte privata del centro. Applausi e risate, invece, sul sagrato del Santuario della Madonna delle Grazie per Matthias Martelli, un moderno saltimbanco con il suo pluripremiato spettacolo «Il Mercante di Monologhi», tra poesia e comicità: in scena diversi personaggi, tra questi il suo “don I-phone” con la “I-messa”, una satira contro l’odierno abuso delle tecnologie che porta i giovani a isolarsi nel mondo del web e a divinizzarlo.
Grande successo, infine, per i due spettacoli conclusivi, andati in scena di sera: l’adrenalinico duo La Sbrindola e l’internazionale «Duo Full House», con lo statunitense Mr. Henry e la svizzera Mme. Schmutz, che hanno saputo conquistarsi gli applausi del pubblico.
Nei prossimi giorni sulla pagina facebook di ViViArdesio sarà proclamata la foto vincitrice della prima edizione del Contest fotografico del festival, che si chiuderà ufficialmente il 21 Maggio. Una giuria sceglierà tra le foto pubblicate attraverso Instagram e con gli hashtag #CDIcontest 2016 e #ComeDIncantoArdesio (Per chi volesse partecipare consultare il regolamento su viviardesio.it).