Sta cambiando volto, il centro di Gazzaniga. L’anno scorso l’inaugurazione della nuova piazza, ora il restauro della chiesa parrocchiale di Sant’Ippolito. L’intervento è ormai alle battute conclusive.
«Siamo in dirittura d’arrivo, dopo circa un anno di lavoro oggi (lunedì 20 giugno, ndr) abbiamo smontato i ponteggi sulla facciata – spiega il parroco, don Luigi Zanoletti -. È stato un intervento abbastanza impegnativo e delicato, suddiviso in tre lotti, per il recupero conservativo della parrocchiale».
Il parroco descrive così i lavori eseguiti: «Abbiamo tolto l’umidità dalle facciate, sanificato dove c’era da sanificare, ma soprattutto consolidato i distacchi delle lastre di marmo. Inoltre, abbiamo ripulito e sistemato l’antico portale, tornato all’antico splendore. Penso sia un restauro che ha reso più bella la nostra chiesa, ma soprattutto ne ha consolidato la struttura muraria».
L’attuale chiesa parrocchiale venne costruita alla fine del Quattocento. Inizialmente dedicata alla Natività di Maria, nel 1666 vi furono traslate le ossa di Sant’Ippolito, dono del commerciante Giacomo Gelmi, originario del paese. Nel 1827 la chiesa venne ampliata grazie al contributo dell’industriale della seta Decio Briolini. La facciata fu completata a metà del Novecento.