Le amministrative 2016 saranno probabilmente ricordate come le elezioni dei ritorni. Anche a Gorno è un ex sindaco a riprendersi la poltrona di primo cittadino: Giampiero Calegari, già alla guida del paese dal 2001 al 2011. Cinque anni fa non aveva potuto ricandidarsi perché al secondo mandato. Di nuovo in campo con la lista «Rinnovamento per Gorno», è riuscito a tornare in carica.
Anche a Gorno dalle urne è uscito un paese letteralmente diviso in due: Calegari ha superato il sindaco uscente Valter Quistini («Progetto per Gorno») di soli 10 voti. Lo scrutinio è così diventato un testa a testa concluso solo a tarda notte.
In Consiglio comunale, il gruppo di maggioranza sarà composto da un mix di giovani alla prima esperienza e amministratori già rodati. La più votata è stata Anna Carobbio, presidente della Pro loco, che ha ottenuto 66 preferenze, gli altri candidati eletti sono Luca Fabrello (60), Fabrizio Scolari (57), Italo Serturini (52), Adriano Zanotti (38), Marco Carobbio (36), Libero Quistini (32). Restano fuori Lucio Furia (27), Adriano Baccanelli (14) e Stefano Bonetti (13).
Alla minoranza spettano invece tre seggi: oltre a Valter Quistini, entrano in Consiglio Paolo Abbadini (59 preferenze) ed Eleon Borlini (53). Queste le preferenze raccolte dagli altri candidati della lista «Progetto per Gorno»: Olga Quistini 41, Walter Guerinoni 38, Augusto Poli 34, Daniela Varischetti 28, Fabio Varischetti 27, Paolo Varischetti 14, Giulio Baccanelli 13, Giuseppe Perani 13.