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Referendum, in Val Seriana un no «sonoro»

È un fronte eterogeneo quello che si oppone alla riforma costituzionale voluta dal Governo Renzi. Ci sono la Lega e Forza Italia, ma anche il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e parte del Pd. Per citare solo le forze politiche. Ma si muove anche il mondo delle associazioni, la società civile. Alcune di queste realtà hanno dato vita anche in Val Seriana al Comitato per il no.

«Siamo cittadini che non condividono la proposta di modifica costituzionale – spiega Gino Gelmi, uno dei promotori -. Nel Comitato ci sono forze politiche come il Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana, ma anche realtà come l’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia, ndr), il Collettivo di Alzano».

Non tutti i no, però, sono uguali. Come spiega Gino Gelmi: «Le persone che fan parte di questo Comitato hanno una visione della democrazia diversa da quella portata avanti con la riforma del 2006 dal centrodestra, che pure è per il no. Auspichiamo che anche nei prossimi appuntamenti di confronto tra sì e no ci sia anche la voce di questo Comitato, che tra l’altro ha una sua proposta di modifica costituzionale».

Il Comitato ha messo in calendario alcune iniziative. La prima è prevista per questa sera (giovedì 13 ottobre) all’Auditorium Nassiriya di Alzano. «Abbiamo organizzato un appuntamento utile per tutti coloro che vogliono comprendere la riforma e i suoi punti di criticità – prosegue Gino Gelmi -. Parlerà Filippo Pizzolato, docente universitario alla Bicocca di Milano, intervistato da Franco Cattaneo, editorialista di L’Eco di Bergamo. Sarà un’occasione per farsi un’idea concreta di merito, fuori dalle polemiche Renzi sì, Renzi no».

La seconda serata è per un no «sonoro», venerdì 21 ottobre all’Auditorium «Cuminetti» di Albino. Dalle 20,45 la musica dei gruppi «I cuccioli del maggio» e «Terre miste» sarà inframezzata da interventi a sostegno del no.

Il servizio di Antenna2:

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