Notizie

Clusone, arrivederci ai bimbi bielorussi

Tornano a casa i bimbi bielorussi ospiti da inizio ottobre a Clusone e dintorni. La loro vacanza salute è finita. Grazie alla Fondazione «Aiutiamoli a vivere», sono stati accolti da 19 famiglie e hanno potuto frequentare la scuola in un’aula della primaria.

Oggi quelli che per un mese sono stati i loro compagni hanno voluto salutarli con una piccola festa all’inizio delle lezioni. Un’ora di canti, poesie e, infine, anche doni: ai bambini bielorussi sono stati regalati semi di girasole, attrezzi per il giardinaggio e il testo della poesia «Seminatori di speranza».

I bambini italiani
I bambini italiani

Anche i bimbi bielorussi hanno voluto rendere speciale il loro arrivederci: musica e parole sono servite per dire quant’è importante l’amicizia, anche a migliaia di chilometri di distanza.

«Il nostro grazie va anzitutto a queste 19 famiglie che hanno accolto i bambini bielorussi – dice Domenico Giudici, di «Aiutiamoli a vivere» -. Ma dobbiamo dire anche grazie alla scuola, agli insegnanti e ai bambini con i quali ci sono stati diversi momenti insieme. Un grazie, infine, alle tante persone del territorio da sempre sensibili a questa esperienza».

Un momento della festa a scuola
Un momento della festa a scuola

Da vent’anni i bambini bielorussi sono accolti sull’altopiano di Clusone per le vacanze salute. Quest’anno le famiglie che li hanno ospitati sono aumentate. L’auspicio è che ce ne siano di nuove anche nel 2017: «C’è spazio per tutte le famiglie che vogliono aderire a questa esperienza – conclude Domenico Giudici -. Speriamo che l’anno prossimo siano il doppio».

Condividi su:

Continua a leggere

IV Novembre a Colere con il Sottosegretario alla Difesa Rossi
Come farsi il dentifricio in casa