Anche a Casnigo arriva un gruppo di richiedenti asilo. Lo ha annunciato il sindaco Giacomo Aiazzi, ieri sera in Consiglio comunale.
«Si tratta di richiedenti asilo che in questo momento si trovano a Gandino, nell’ex Centro diurno disabili – spiega Aiazzi -. La struttura dovrà essere sottoposta nei prossimi mesi a lavori di ristrutturazione e quindi la cooperativa li sta spostando in altre sedi. Una di queste è Casnigo. Avremo un piccolo gruppo di 6/7 persone in continuità con l’attività d’accoglienza iniziata a Gandino».
Il trasferimento a Casnigo dovrebbe avvenire a fine mese. I richiedenti asilo saranno ospitati in un appartamento. Nel frattempo, il Comune sta pensando di coinvolgerli in attività sul territorio. «Vedremo quali sono le attitudini delle persone che arriveranno e cercheremo di metterle a frutto. Del resto, questo tipo di attività è prevista dal decreto Minniti: possiamo chiedere del lavoro su base volontaria e non retribuita, finalizzato a scopi civici».
Al momento nell’ex Cdd di Gandino vivono 53 migranti. I primi 26 erano arrivati a fine ottobre, gli altri si sono aggiunti in seguito. L’immobile è della Cooperativa La Fenice, che nei prossimi mesi dovrebbe avviare i lavori di ristrutturazione (i ragazzi disabili, da settembre, svolgono le loro attività ad Albino). I richiedenti asilo dovranno dunque essere tutti trasferiti. Casnigo è la prima alternativa trovata.
«C’è l’intenzione di proseguire in questo progetto di articolazione sul territorio – osserva il presidente della cooperativa, Fabrizio Persico -. Non sarebbe male trovare accoglienza nei paesi vicini e così alleggerire Gandino. Queste persone potrebbero essere tranquillamente riassorbite se 7/8 paesi, penso a quelli della Val Gandino o della Media Val Seriana, si rendessero disponibili ad accogliere piccoli gruppi. Capisco che 50 persone a Gandino in questo momento siano un bel peso».
L’intervista al sindaco Giacomo Aiazzi: