Di pace se ne sente un gran bisogno, soprattutto in un periodo come questo dove spettri come la guerra e il terrorismo si addensano sul mondo. A Pradalunga da stasera (martedì 2 maggio) ci sarà l’opportunità di riflettere grazie a incontri, spettacoli e testimonianze.
L’iniziativa, alla seconda edizione, si chiama “Cinque giorni giovani” ed è organizzata dal Gruppo Liberamente. «A novembre noi giovani e adolescenti di Pradalunga abbiamo partecipato alla marcia della pace Perugia-Assisi – spiega Simone Pezzotta, del Gruppo Liberamente -. Da lì abbiamo capito che la pace poteva essere un tema importante da trattare. Spesso si parla di pace come fosse un luogo comune, noi invece volevamo invitare relatori che potessero portare un’esperienza diretta, concreta».
Tra i tanti appuntamenti, da segnalare questa sera (20,45, oratorio di Pradalunga) l’incontro sul tema “Pace e accoglienza” con il presidente delle Acli di Bergamo Daniele Rocchetti e il direttore dell’Agenzia per l’integrazione Eugenio Torrese. Domani si parlerà invece di “Pace e responsabilità” con Paolo Pobbiati di Amnesty International. Sabato, dalle 9, il convegno “Costruttori di pace”.
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