L’operazione di messa all’asta delle corde utilizzate lo scorso luglio, in occasione della Cordata della Presolana, ha portato nelle casse del Cai 15 mila euro.
Sabato, al Palamonti di Bergamo, il materiale è stato consegnato alle diverse realtà che si erano prenotate: sezioni e sottosezioni del Cai, gruppi e associazioni che si dedicano alla montagna. Nella formula dell’asta, era stata stabilita un’offerta minima di 60 e 50 euro, nel caso fosse corda intera o mezza corda. Sono stati assegnati anche i duemila metri di corda statica, quella più indicata per lavori in fune. I 15 mila euro raccolti sono confluiti in un fondo “pro sentieri Orobie”, che sarà gestito dalla sezione cittadina del Cai.